Giornata sicuramente non positiva per le formazioni bellunesi : dalla serie D alla Promozione, infatti, nessun successo per le nostre squadre (solo Belluno e S. Giorgio non perdono).
Se vogliamo considerare anche la Prima Categoria solo la Plavis fa bottino pieno (nel derby col Cavarzano).
Partendo dall'alto, archiviata la sconfitta di ieri del Ripa ( situazione davvero difficile per gli uomini di Parteli che probabilmente si vedranno togliere a tavolino anche i tre punti frutto dell'unica vittoria stagionale di un paio di settimane fa) il Belluno torna da Padova con un punto, frutto dell'ennesima rimonta subita (e nel finale i gialloblu hanno rischiato pure la beffa): in vantaggio con uno splendido gol di D'Incà, sono stati raggiunti dal S. Paolo nel finale. Settimana prossima il Belluno riceverà il Dro, che rispetto ai gialloblu ha due punti in meno.
In Eccellenza giornata da dimenticare per la Feltrese, travolta dall'Istrana e praticamente mai in partita: vantaggio dei padroni di casa su calcio d'angolo nel primo tempo. Nella ripresa i granata cercano il pari, ma non riesce a rendersi pericolosa e subisce il secondo gol , frutto di un bel pallonetto. Il terzo gol, a partita ormai decisa, arriva nei minuti finali. Feltrese che con questo ko si vede superata proprio dall'Istrana,e per non perdere ulteriore terreno dalla zona play-off occorre tornare immediatamente alla vittoria: domenica allo Zugni arriva l'Union Qdp, terz'ultimo in classifica.
In Promozione pari con rimpianti per il S. Giorgio Sedico che, avanti di due reti (doppietta di Simoni grazie a due calci di rigore) e di un uomo, si fa raggiungere nel giro di 9 minuti (dal 76' all'85') dal Gruaro. Pareggio che costa la testa della classifica , ora ad appannaggio del Passarella 93 (un punto in più del S. Giorgio)
In Prima categoria festeggia solo la Plavis, che travolge il Cavarzano nel derby. Lo 0-4 parla da solo, nonostante le due squadre fossero , prima della gara, appaiate a 10 punti, tra le due formazioni al "Camp de Nogher" non c'è mai stata partita. La doppietta di un grande Marsango , e le reti di Scarton e Brandalise regalano i tre punti alla Plavis, che , dopo un avvio stentato (più nei risultati che nelle prestazioni) sembra ora poter dire la sua per le posizioni che contano (domenica a S. Giustina arriverà il Cordignano, invischiato nella zona play-out). Per il Cavarzano ennesima sconfitta interna (la 3° in quattro partite, nelle quali ha segnato la miseria di tre reti, incassandone 8) e classifica che inizia a farsi preoccupante (la graduatoria molto corta colloca i giallorossi a soli due punti dai play-out). Pareggia l'Alpago in casa del Lovispresiano: con questo pari i gialloverdi si portano a quota dieci,esattamente come il Cavarzano , ma il periodo rimane non certo brillante (l'ultima vittoria è datata 22 settembre, era la terza giornata). Domenica in Alpago arriverà il Castagnole,una delle tre capolista. Vanno entrambe ko, invece, le due formazioni della sinistra Piave: il Limana cade in casa della Cisonese (proteste dei gialloblu per una rete annullata e due rigori non concessi) e ora la classifica si fa preoccupante: con due punti soltanto all'attivo, la squadra di Da Rold si ritrova già a 8 punti dalla salvezza diretta. La Ztll non sfigura contro il S. Gaetano (che condivide il primato con Fregona e Castagnole) ma deva ammainare bandiera bianca, cedendo di misura e rimanendo a metà classifica.
In Seconda categoria, girone Q, nessuna vittoria per le due formazioni impegnate. Il S. Vittore cade in casa contro il Vidor (che all'inizio della gara aveva un punto in più dei feltrini): inutile la rete di Polloni e squadra che rimane ferma a 7 punti, in piena zona play-out. A 7 punti troviamo anche l'altra formazione bellunese, il Lentiai, che pareggia a reti bianche in casa dello Spineda: colpisce il dato relativo alle reti fatte dalla squadra di Rozijar, soltanto 4 in 8 gare disputate. L'assenza di un bomber come Zandomeneghi si fa sentire, eccome.
Nell'altro girone l'Auronzo impatta con l'Alpina e rallenta la rincorsa alla capolista Vitt (che vince 4-1 col Cornei) rimanendo indietro di 4 punti: per l'Alpina un punto che la mantiene a metà classifica , in vista della sfida di domenica prossima contro la vice capolista (S. Giustina). Perde terreno dalle prime posizioni anche il Castion, che si fa battere ed agganciare in classifica dal Cadore, che vince due a uno a due minuti dalla fine su calcio di rigore, dopo esser passati in svantaggio a inizio ripresa. Torna a perdere la Fulgor Farra, dopo la prima vittoria stagionale colta domenica scorsa: a fare bottino pieno è il Cappella Maggiore, che si stacca momentaneamente dalla zona play-out nella quale invece resta invischiata pericolosamente la Fulgor Farra, a quota 4 punti. Tre punti più su troviamo lo Schiara, battuto in casa da un Cortina che risale la classifica e si porta al quarto posto in solitaria. Infine il Castion torna da Feletto con uno striminzito 0-0: vincere avrebbe permesso di mettere un discreto margine di vantaggio sulla zona play-out (con i tre punti i pontalpini sarebbero saliti a +5).
In terza categoria continua la marcia inarrestabile del Monte Tomatico che, nel girone A, batte di misura il Coi de Pera e guadagna il settimo successo in altrettanti incontri. Nell'altro girone, a riposo la capolista Fioribarp, non ne approfitta il Sois (in caso di vittoria ci sarebbe stato l'aggancio) che fa 2-2 con la Sospirolese e rimane a -3 dalla prima. Il Domegge ha vita facile contro il Valboite (6-2) e si posta al secondo posto, a -1 dal Fioribarp.
Infine il calcio femminile: nulla da fare per il Vellai in casa della capolista Trevignano: 6-2 il passivo contro la corazzata che guida a punteggio pieno il campionato. Vittoria fondamentale per il Keralpen che batte il Villanova e lo stacca in classifica, portandosi al secondo posto in solitaria e mettendo una seria ipoteca per giocarsi gli spareggi promozione. Vince anche il Domegge, che batte 3-1 il Maser.
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