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27 giugno 2013

Tra la figurina vuota ed…il cambiamo qualcosa

Riceviamo e pubblichiamo questo intervento di Denis Fiorot, dirigente del Foen.

Tra la figurina vuota ed…il cambiamo qualcosa
L’arguzia  e la piacevole intelligenza nello scrivere di Mattia Capraro mi hanno fatto decidere di portare questo mio contributo, a fronte dei due articoli del medesimo in questi ultimi giorni.

Il calcio al “nostro livello “ può essere fonte di lucro? No, non credo proprio, anche se molti ancora rincorrono i famosi “rimborsi spese” …promessi e molte volte non mantenuti. Vero ragazzi!!!

Ci stiamo rendendo conto in che situazione sociale ed economica ci troviamo come paese?

Chi pensa di sostituire la pensione/stipendio  con il calcio credo viva fuori della realtà.

In compenso ora la FIGC per farti entrare in campo come dirigente accompagnatore…oltre al c…o che ti fai tutto l’anno e i soldi che metti come dirigente, devi aggiungere altri 10,50 € per avere il Pass…altrimenti  fuori dal campo .Niente più tessera Impersonale ...e vai con il  capire   la situazione delle società, molto coerente e tempestivo il tutto .

I dirigenti che promettono rimborsi a gogò e poi vanno in Comune a chiedere i soldi per le iscrizioni!!! Magari con il campo curato e gestito dal medesimo Comune… sarà che nella ns. società paghiamo anche l’aria che respiriamo, da sempre,  per far sopravvivere la squadra, acqua, luce, gasolio, visite mediche …etc etc.

A proposito di visite mediche “obbligatorie” ma mai controllate da FIGC …sapete che alcune compagini fanno giocare atleti in Seconda e Terza senza le medesime?

Quelli che smettono, giocatori, praticamente vanno tutti in CSI e praticamente nessuno si “ferma” a fare il dirigente .. troppo oneroso sotto molti aspetti ma soprattutto dell’impegno. Sono perfettamente d’accordo con Mattia “ non faccio niente per niente “ questo vale sia  per ex atleti sia  per tutte le persone che potrebbero avere tempo per  dare comunque anche un semplice aiuto logistico e/o  di supporto.

Parliamo di giovani e del passaggio dalla Juniores alle Prime squadre.

Le squadre bellunesi (maschili FIGC) nella passata stagione erano 45 dalla Terza fino al Belluno.

Premetto che se un giovane doveva ed aveva le qualità per fare il “grande salto” non sta già più in provincia

dai Giovanissimi.

Nel 2012/13 nove (9) società hanno disputato il campionato Juniores provinciale. Escludendo le big Alpago, Feltrese ,Union, Belluno ... il S.Giorgio sappiamo come stanno le cose. Facciamo due conti considerando una rosa media di 18 elementi giusto per capire i potenziali  del bacino bellunese.  Ipotesi personale.

Dei 18 , quattro(4) restano ancora un anno a fare la Junior per motivi di età, quattro(4)  smettono per motivi vari lavoro, studio, trasferimenti, morosa… dei dieci che restano  uno  o due (1/2) può ambire ad una categoria superiore , fuori quota  etc. Quattro /cinque (4/5) massimo possono entrare nella rosa di prima squadra della società stessa;  diciamo che altri 5 massimo sono sul mercato (totali 9x5=45/50 giocatori) . Se alle 45 società togliamo le  big restano 40 società che possono avere 1-1,… giocatore a disposizione teorica …senza tenere conto dell’aspetto geografico e logistico.

Applicando la stessa teoria alle 4 compagini di testa escluso S.Giorgio , la differenza può essere che le rose sono leggermente più ampie media 20 atleti ma alla fine con gli stessi criteri rimangono sul mercato in totale massimo 30 giocatori, gli altri sono già piazzati, da dividere  sempre tra 40/41 compagini . Quasi sempre questi sono quelli , senza togliere niente a nessuno che hanno giocato meno .

Se aggiungiamo che molti di questi , soprattutto se vengono dai quartieri alti, calcisticamente parlando  dicono …io in Terza sei matto se non mi paghi , Seconda solo in squadre di punta (2/3?) ..piuttosto sto fermo o al massimo in CSI .Fermo restando che se accettano di scendere dall’olimpo come diceva Mattia… manca... a volte lo spirito di abnegazione ed un  minimo di rispetto per i compagni e la Società, non per nonnismo giustamente. ..ma per un naturale svolgimento della vita, non solo calcistica.

Credo ci sia molto da. ..riflettere in modo costruttivo ...per tutti dalla FIGC, ai Dirigenti, ai Giocatori, ed ai Giovani…Proviamoci, ciao a tutti.

 

Denis Fiorot

AC Foen

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