E' stata la Campese ad aggiudicarsi la quarantatreesima edizione del Torneo Plavis, trofeo Fondiaria SAI. La giovane compagine guidata da mister Antonio Scot ha avuto la meglio su un Formegan certamente più esperto, ma che dopo un buon primo tempo ha sofferto la dinamicità dei ragazzi di Campo e dintorni. Il Formegan va all'intervallo in vantaggio grazie alla rete di Daniel Da Pont arrivata a metà del primo tempo. Nella ripresa però, la squadra allenata dal play-manager Enrico Sgrò soffre, come già detto, la maggiore freschezza atletica della Campese che, a pochi secondi dal fischio finale, trova il meritato pari con Andrea Cesa, già decisivo nel pari in extremis nella semifinale contro l'Ignan. I supplementari, nonostante la superiorità della Campese, non modificano il risultato e si va quindi ai rigori. Dagli undici metri la Campese è meno imprecisa del Formegan e conquista così il suo settimo Torneo Plavis, piazzandosi in solitaria dietro proprio al Formegan (10 titoli) e al Salzan (8 titoli).
L'inizio della partita vede il Formegan rendersi pericoloso due volte in rapida successione: al 6' e al 9' è Stupar su punizione ad impegnare il portiere Paganin che nel primo caso respinge coi pugni, mentre nel secondo fa sua la palla. La Campese si fa vedere al 10' con il tentativo direttamente da calcio d'angolo di Rexhaj che scalda i guantoni a Sgrò. Passano pochi minuti ed il Formegan è in vantaggio: cross alto dalla sinistra di Stupar, Paganin esce, ma disturbato regolarmente da Polli non trattiene, la palla arriva al limite dell'area dove l'accorrente Da Pont, con un preciso e potente collo destro, non sbaglia, mettendo la palla sotto la traversa dove nessuno può arrivare. La risposta della Campese sta tutta su due punizioni di Stò: la prima sorvola di poco la traversa con Sgrò comunque sulla traiettoria, mentre la seconda diventa un interessante cross per Rexhaj che di testa mette in mezzo all'area, ma la difesa del Formegan si salva senza troppi affanni.
La ripresa si apre con la punizione dal limite destro dell'area di Denis Da Lan che Paganin controlla in due tempi, regalando qualche brivido di troppo ai deboli di cuore. Al 40' l'episodio che mancava per surriscaldare gli animi in campo: il signor Rizzuni non assegna un solare rigore alla Campese. La rabbia della panchina per il rigore non assegnato porterà di lì a poco all'allontanamento del dirigente Flavio Fregona. La rabbia dei giocatori della Campese per il torto subito si trasforma invece in grinta e negli ultimi venti minuti di gara, in campo ci sono solo i ragazzi di mister Scot. Al 49', sugli sviluppi di una punizione di Rexhaj, la difesa del Formegan si salva in angolo non senza affanni. Un minuto dopo, su cross di Da Rold dalla destra, capitan Raveane di testa non mira la porta. La Campese schiaccia i rosso-blu nella propria metà campo, ma quando ormai la partita sembra finita, ecco arrivare il gol del pareggio. Cesa dalla fascia destra fa partire un cross, la palla viene però colpita d'esterno e prende una traiettoria incredibile che tradisce Sgrò e s'insacca sotto l'incrocio dei pali.
Nei due tempi supplementari c'è molta più Campese che Formegan. Nel primo tempo supplementare è Rexahj con un gran destro dai 25 metri a sfiorare il palo e subito dopo è Luca Romanel a chiamare in causa Sgrò con un tiro dal limite. Il Formegan risponde con il destro al volo di Giacomo De Paoli che si spegne abbondantemente a lato. Il secondo tempo supplementare si apre con il bel passaggio in profondità di Luca Romanel per Da Rold che con la punta del piede destro anticipa Sgrò in uscita, la palla diretta in porta è però debole e così Fassin può recuperare, salvandosi in angolo. Le varie occasioni non sbloccano il risultato di 1 a 1. Si va quindi alla lotteria dei rigori. Parte il Formegan con Denis Da Lan che calcia alto, ma la risposta di Rexhaj si stampa sul palo. C'è poi il gol di Sebastiano Paganin a cui risponde Baldasso che non sbaglia. Lorenzo De Paoli si fa ipnotizzare da Alex Paganin che gli respinge il calcio di rigore,mentre Luca Romanel porta la Campese sul 3 a 2. Anche Nicola Giazzon calcia fuori, ma il giovane De Pellegrin non è freddo e si fa respingere la conclusione da Sgrò. L'ultimo rigore del Formegan lo calcia Reato che non sbaglia, ma non sbaglia nemmeno Stefano Da Rold che insacca spiazzando Sgrò e regalando il Torneo Plavis alla Campese.
Al termine della finale sono poi seguite le premiazioni. Tutte le compagini partecipanti sono state premiate. Ai campioni della Campese, oltre al Trofeo Fondiaria SAI è stato anche assegnato il Trofeo Eugenio Dal Castel, trofeo biennale che la Campese potrà tenere in sede fino al prossimo Torneo Plavis e che potrà conquistare definitivamente in caso di vittoria anche nella prossima edizione. Premi individuali sono poi andati a Paolo Tormen dell'Ignan, capocannoniere della manifestazione con 4 reti e a Pietro Pagnussat del San Gregorio, nato il primo Marzo 1998 e quindi giocatore più giovane del Torneo.
Nessun commento:
Posta un commento