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22 marzo 2013

Feltrese: intervista a Ivan Da Riz

Pubblichiamo quest'interessante intervista a Ivan Da Riz, comparsa sul sito ufficiale della Feltrese.


Questa volta l'intervista è toccata a uno dei "veterani" della squadra, Ivan Da Riz. Arrivato a Feltre nella scorsa estate dopo un esperienza in Australia con i Sydney Berries, voluto fortemente da mister Marchetti, Ivan si sta distinguendo positivamente non solo per il gioco espresso in campo ma anche per l'attaccamento alla maglia e alla società.
Di seguito le parole che ci ha detto nell'intervista rilasciata al sito.

-Ciao ivan, ci puoi riassumere brevemente come e' stato il nostro campionato finora, e a cosa secondo te questo gruppo puo' ambire.
E' stato un buon campionato, abbiamo raggiunto i primi due obbiettivi (salvezza e stare fuori dalla zona calda), da adesso in poi quello che verrà sarà tutto di guadagnato, abbiamo 7 partite per superare un'altro traguardo, quello dei Play-off. Se dovessimo entrare nelle prime cinque la nostra stagione passerà da buona ad ottima. Stiamo bene, abbiamo entusiasmo e da un paio di partite anche un giocatore importante come Mele, quindi sono fiducioso.
-Il mister nelle ultime partite ti ha schierato centrale di difesa affianco a Pole, non e' il tuo ruolo naturale ma lo interpreti molto bene, cambia qualcosa per te?
Non è il mio ruolo ma lo ho già fatto in passato, sia a Jesolo con Colella che alla Feralpi con D'Astoli, la posizione in campo la decide il mister. Visti i risultati delle ultime tre partite penso sia stata una mossa azzeccata. Spostare il capitano più alto ci permette di avere un'esterno come pochi in questa categoria, in più al mio fianco ho "Pole" quindi posso stare tranquillo.

-Sei qui quasi da due anni, pero' per come ti sei integrato sembrerebbe molto di più, infatti la gente apprezza tanto lo spirito e la grinta che metti in campo. E' possibile trasmettere questa tua qualita' anche ai più giovani o e' qualcosa che uno deve avere dentro?
E' vero anche a me sembra di essere a Feltre da una vita, sono state due stagioni intense, con dei momenti molto difficili ma superarli insieme a questo gruppo di ragazzi, tecnici e dirigenti ha creato un senso di appartenenza alla causa molto forte. Per quello che mi riguarda, mi piace vivere il calcio in maniera molto intensa, penso sia così si debba fare una cosa per la quale hai una passione, allo stesso tempo non è una cosa che si possa inculcare alle altre persone, uno deve averla dentro. L'unico modo di aiutare i ragazzi più giovani è l'esempio dato con i comportamenti, per questo penso che allenarsi bene, essere professionali ed avere un atteggiamento positivo sia un dovere di noi "vecchietti".

-Ha ritrovato qui quest anno come compagno il tuo amico Alessandro Bee, con il quale nel Belluno, soprattuto negli anni delle giovanili avete passato dei bellissimi momenti. "Ale" Ha confermato anche qua' di essere uno dei migliori se non il migliore della categoria, che altro puoi dirci di lui tu che lo conosci bene?
Ci eravamo ripromessi di fare ancora una stagione insieme e ci siamo ritrovati qui a Feltre con molto piacere. L'ultima volta avevamo fatto insieme la D a Belluno più di dieci anni fa, con Andrea Fregona, ma eravamo poco più che ragazzini. Ale era già bravo allora lo ritrovo oggi che è il miglior portiere della categoria, anzi penso che l'eccellenza gli sia un pò stretta. La maniera con la quale si allena e la mentalità vincente che ha deve creare uno spirito di emulazione specialmente nei ragazzi più giovani, ma gli faccio anche una critica, per il portiere che è avrebbe dovuto fare qualche campionato in più in categorie superiori.

-Da Bellunese di Castion che ora vive a Feltre, che differenze vedi fra le due citta'?
Mi sono trasferito qui da un anno, forse è un altro motivo per cui ho sviluppato un forte senso di appartenenza a questi colori, e devo dire che la città mi piace anche se fa ancora più freddo che a Belluno e questa non è una nota positiva! Ho notato una differenza, i Feltrini tendono ad essere più orgogliosi della loro città rispetto ai Bellunesi e questa è una caratteristica che apprezzo.
-Un saluto ai tifosi e a tutti quelli che ci seguono con passione
Saluto tutte le persone che vogliono bene alla Feltrese, che sono tante e mi auguro saranno sempre di più!! FORZA SEMPRE CUORE GRANATA!!!

(Dal sito della Feltrese)

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