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15 febbraio 2013

Seconda R by MaPo

In qualche modo in Seconda R si cerca di recuperare la sedicesima giornata, la prima di ritorno. Si cerca, infatti. Sui rettangoli bellunesi la neve è scesa copiosa, volontari di ogni genere stanno escogitando come rimuovere l’oltre mezzo metro di coltre bianca che ricopre i palcoscenici dove le sedici si esibiranno.


Intanto le sedici sono ufficialmente diventate quattordici perché la sfida play-off Castion-Auronzo è stata rinviata, al momento a data da destinarsi, stessa sorte per Fulgor Farra-Alpina, la sfida tra le due squadre in risalita e con ancora corte da giocarsi per rientrare nella lotta per i play-off dopo essersi messe al sicuro. Ma sono a rischio anche altri incontri, su tutti a rischio le sfide in programma a Farra d’Alpago e Sospirolo. Mentre in provincia di Treviso è piovuto, i campi sono pesanti seppur praticabile. Le protagoniste della Marca dunque sono libere di poter continuare a cercare di concretizzare la potenziale rincorsa alla capolista Limana.

I gialli di Da Rold attendono la squadra più in crisi del campionato, quel Cortina che non è più capace di far punti dagli albori di novembre e che è ferma piantata al quintultimo posto. I presupposti per un’altra carneficina ci sono tutti. Nonostante i miglioramenti degli ampezzani.

Tra le trevigiane all’inseguimento le più lanciate sono nettamente Vittsangiacomo e Cordignano, rispettivamente terza a meno 11 con una gara in meno e seconda a meno 9 con una gara in più. Ebbene queste due potenze si incroceranno nel posticipo delle 18 in casa degli uomini di Charly Pierobon per decretare chi può sognare ancora. È lo snodo della stagione di entrambe e il bello che probabilmente entrambe ci arrivano nel momento migliore.

Partendo da pari punti con il Vitt. Deve ritornare ad ingranare le marce pesanti il Cappella Maggiore. La squadra di Del Puppo ha bisogno di mandare segnali importanti e proverò a farlo in casa contro quel Cadore che dal Vitt è appena stato malmenato. I biancorossi avrebbero vorace bisogno di fare almeno un punto per non finire ufficialmente nella morsa della zona play-out.

Nelle parti nobili della classifica vuole tornare a vincere il Sarmede e questa volta la squadra di Da Frè non può sbagliare. In terra trevigiana giunge il fanalino di coda Amici di Fortogna che tra milioni di difficoltà non ha ancora abbandonato il sogno di lasciarsi alle spalle almeno un’avversaria.

Il Sarmede è quinto con 32 punti ed è il bersaglio delle cacciatrici in cerca di un posto d’onore per la post season.  Ma le più immediate inseguitrici rinviano tutte: Castion, Fulgor Farra, Alpina e Auronzo.

Ha perso l’inerzia positiva il Tarzo Revine Lago che però non si sente del tutto fuori dai giochi per i play-off, anche se l’obiettivo è quello della salvezza tranquilla. Obiettivo che si potrà dire centrato se arriveranno i tre punti interni con il Comelico, una di quelle in difficoltà che però non demorde. Si gioca sul sintetico di Collumberto.

Sfida sopravvivenza a Sospirolo. La Sospirolese ospita il Ponte nelle Alpi dopo il grande successo sull’Auronzo. L’ambiente ci crede e vuole conquistare l’intera posta in questo match così delicato. Battere i granata significa riportarsi a ridosso dell’uscita della zona play-out e uccidere in maniera definitiva i granata.

 

Matchday fiveteen ai raggi X

Limana (44) – Cortina (14). Andata 3-0. Di fatto tra Limana e Cortina ci sono ben dieci vittorie di differenza, un’enormità dato che entrambe le squadre sono scese in campo diciassette volte in questa Seconda R. Stiamo infatti confrontando la copolista con la quintultima della classe, la squadra che cerca l’ennesima netta affermazione per chiudere definitivamente il campionato il prima possibile con una che non fa un punto da più di tre mesi. I gialli vengono da un 5-0 in attivo, i biancazzurri da un 0-4 al passivo. Opposti quasi, dunque per tante cose il risultato sembra davvero scontato. Per fortuna che stiamo parlando di calcio e dunque nulla è mai scritto prima del triplice fischio. Ma riflettendo è difficile trovare un appiglio per cui a Limana ci dovrebbe essere partita. Il Cortina, oltre alle assenze stagionali, è privo degli squalificati Alessandro Talamini e Pietro De Col. Prima o poi comunque questa squadra dovrà rialzarsi e non si sa mai che venga stuzzicata dal profumo di impresa che si sentirebbe in caso di conquista anche di un solo punto nella tana inviolata della capolista. Gli ospiti proveranno a distruggere in ogni modo il gioco del Limana, ma sarà dura limitare i danni quando il pallone sarà nei piedi degli attaccanti. Pronostico: 1.

Vittsangiacomo (33) – Calcio Cordignano (35). Andata 1-1. Che sfida amici! Appuntatevi l’orario: si gioca alle 18 in posticipo. È il modo per sottolineare l’importanza dell’evento. Le due big trevigiane si incrociano, le due squadre del momento collidono. Godono di salute piene Vittsangiacomo e Cordignano e ultimamente hanno dato chiari segnali che appena sotto del Limana ci sono loro e nessun altro. Sarà una sfida scintillante, ricca di motivi di interesse. Fattori tattici e psicologici che si intrecciano: l’esperienza della truppa Pierobon contro la freschezza dell’esercito di Fioretti. Tanti personaggi in campo, tanti giocatori importanti tra quelli di vecchia data e le nuove leve, quest’ultime in campo soprattutto tra le file del Cordignano. È una sfida magnetica che catalizzerà l’attenzione del girone tutto. Guarderà interessata il Limana perché sa che da questa sfida può sorgere una potenziale avversaria carica e rodata in tutti gli aspetti, guarderanno con attenzione le rivali corregionali e le inseguitrici bellunesi negli affari che riguardano i play-off. Perché nonostante la solidità dimostrata ultimamente, associata a ottimi risultati, nessuna delle due è sicura di arrivare tra le prime cinque e si sa, una sconfitta in una partita così potrebbe avere strascichi non irrilevanti. Comunque è una gara da godere fino in fondo, come è da assaporare il gusto dell’attesa. Probabilmente a lungo termine è il Vitt la squadra che effettivamente può pensare di mettere un po’ di paura al Limana, ma è anche vero che i giovani di Fioretti hanno trovato il loro equilibrio e sono consapevoli di poter battere chiunque. Pronostico: 1.

Cappella Maggiore (33) – 1919 Cadore (17). Andata 2-0. Nella prima giornata Cadore e Cappella Maggiore fecero inversione dunque domenica si giocherà in terra trevigiana. I trevigiani hanno giocato un buon derby contro il Sarmede ma non sono riusciti a trovare la via della rete. La squadra di Del Puppo non ha ancora lo smalto dei giorni migliori e dunque deve sacrificarsi ancora per dire di aver messo al sicuro un posto tra le prime cinque, ovviamente prestando in maniera innocente l’occhio ai risultati del Limana. Probabilmente questa squadra riuscirà a fare il salto di qualità quando ritroverà il miglior Richard Pizzol, è da lui che devono arrivare i gol che fanno la differenza. Per mantenere una buona continuità di risultati serve un successo netto contro il Cadore, la squadra che ne ha appena presi sei dal Vittsangiacomo. Capite che per il Cappella il paragone sarebbe stridente se sette giorni dopo non fosse capace di mettere sotto i cadorini. Certo, sono sempre da tenere d’occhio perché le qualità le hanno e se trovano la giornata dove ci sono anche le motivazioni e la lucidità si può incorrere anche nello sgambetto, come successe al Limana non più di quindici giorni fa. La realtà in casa Cadore è però il sestultimo posto con soli tre punti di margine sui play-out. Una situazione pericolosa e con cui i biancorossi non hanno mai dovuto fare i conti in maniera così tangibile. Chissà che la voglia di rifarsi dalla figuraccia di San Giacomo di veglia possa compensare alcuni limiti, soprattutto fisici, che hanno contraddistinto l’ultima uscita della squadra di Iannaccone. Pronostico: 1.

Calcio Sarmede (32) – Amici di Fortogna (6). Andata 3-0. Arriva al momento gusto questa partita per il Sarmede. Dopo aver conquistato un solo punto in due partite, e non due partite qualsiasi (Cordignano e Cappella), serviva un impegno sulla carta facile per cercare di rialzare la media punti. Ormai i play-off sono diventati l’obiettivo dichiarato per la truppa di Da Frè e a questo punto non centrarlo sarebbe bruciante all’ennesima potenza. Ecco perché contro il fanalino di coda non è ammesso nessun altro risultato che la vittoria, quasi indispensabile che questa vittoria sia anche convincente sotto più aspetti. La capacità di uscire dai problemi è un marchio di fabbrica di questo gruppo e rispetto al Fortogna c’è un margine tecnico notevole. Dietro c’è chi sta cominciando a far la voce grossa e il Sarmede non deve perdere la calma. IL Fortogna è sempre lì inchiodato in ultima posizione con sei punti, tre in meno del Ponte nelle Alpi. Non è nulla con ancora tredici gare da giocare e 39 punti in palio, ma sono altri gli aspetti che fanno pensare al peggio per il futuro della squadra di De Marchi. Sarebbe davvero un miracolo sportivo evitare l’ultimo posto. Poi spesso affiora nervosismo da questa squadra che per le squalifiche non riesce mai ad essere al completo. Rientrano in molti, il portierone Capraro escluso, ma questa volta è Elio Zoldan a dover scontare la pena del Giudice Sportivo. Pronostico: 1.

Tarzo Revine Lago (25) – Comelico (12). Andata 2-0. Con la sconfitta interna con il Castion il Tarzo Revine Lago ha perso l’inerzia. Con un successo i trevigiani si sarebbero ritrovati a ridosso delle prime cinque, aver perso in quel modo potrebbe aver rotto l’incantesimo. Rimettere in moto adesso è complicato, anche se si gioca in casa contro una squadra che non solo non fa punti ma nemmeno fa gol. È una situazione che potrebbe un pochino socchiudere la porta al Comelico che comincia a recuperare qualche effettivo e sa di essere costretto a fare un capitale di qualsiasi partita da qui alla fine. Per provare a salvarsi è necessario cominciare a fare qualche punto subito, anche fuori casa. Una soluzione sarebbe quella di stare molto bassi compatti, senza lasciare spazio alle ripartenze in modo magari di portare a casa uno zero a zero che di questi tempi per i verdi sarebbe oro che luccica. A livello di punti raggiungere il Cadore è ancora possibile e il Comelico è obbligato a provarci. Interessante, come detto, assistere alla reazione del Tarzo che può aver perso il ritmo ma di fatto può ancora rientrare nella lotta alle prime cinque, anche perché gioca con meno pressione rispetto alle altre avendo come obiettivo la salvezza. Obiettivo che con tre punti contro la truppa di Candido sarebbe già raggiunto. Pronostico: 1.

Sospirolese (12) – Ponte nelle Alpi (9). Andata 2-1. Dopo le due già rinviate è la partita più a rischio di tutte. Difficilmente si riuscirà a giocare dalle parti di Sospirolo ma intanto proviamo a presentare una partita che vale tutta una stagione, soprattutto per gli ospiti. Con il successo sull’Auronzo la Sospirolese ha riguadagnato terreno e si è ripresa anche dal punto di vista del morale, il Ponte nelle Alpi invece vede questa partita come l’ultima chance. Perdere ancora e rimanere a nove metterebbe fine ad ogni speranza e soprattutto aprirebbe le porte per il baratro rischiando addirittura l’ultimo posto. Tensione alle stelle dunque per questa sfida. La compagine di Schiocchet può sfruttare l’alata di entusiasmo per ergersi a padrone del gioco, provare a schiacciare i granata per vincere una gara che potrebbe proiettarla a ridosso del Cadore e quindi annusare la salvezza. Davvero una grande opportunità per i padroni di casa che però devono affrontare con la giusta calma. Per la truppa di Salvador invece stare calmi sarà impossibile. Pronostico: 1.

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