Notizie, interviste e approfondimenti sui campionati di calcio in provincia di Belluno.
Comunicati e decisioni dal mondo della Figc.
Aggiornamenti in diretta da tutti i campi, dalla Serie D alla Terza categoria.

29 gennaio 2013

Prima categoria | Il punto sulla 18^ giornata

Giornata complessivamente positiva per le quattro compagini bellunesi che partecipano al girone G di Prima categoria. Vincono l’Alpago (2-1 alla capolista Conegliano), la Plavis (successo all’inglese tra le mura del Castagnole e ritorno alla vittoria dopo diversi mesi di delusioni sportive) e la Ztll (netto 3-0 ai danni del Caerano). Perde senza alibi il Sedico (surclassato con un secco 1-5 al Comunale di via Ricolt dal Lovi Spresiano). Di seguito i commenti ai match delle bellunesi e, in pillole, a tutte le altre partite.


Alpago-Conegliano 2-1 (Fullin, Barattin): gran colpo dei gialloverdi che tra le mura amiche battono la capolista Conegliano. Le reti dei bellunesi sono arrivate a cavallo dell’intervallo: con Fullin poco prima della pausa, con Barattin dieci minuti dopo il rientro in campo (dopo che gli avversari avevano colpito una traversa). Nel finale, quindi, l’inutile gol avversario che dimezza le distanze. Gli alpagoti grazie a questo successo pongono un margine considerevole sulle formazioni che lottano per la salvezza e tengono il passo di quelle che aspirano ai playoff. Il quinto posto, oggi, dista quattro punti (il quint’ultimo, viceversa, è sette lunghezze più indietro). Domenica  prossima sarà Vazzolese-Alpago, partita senz’altro impegnativa per i bellunesi che  dalla parte loro hanno tuttavia un morale più positivo (la squadra di Vazzola è reduce da una pesante sconfitta) e una squadra che ha ripreso a girare a buon livello.

 
Castagnole-Plavis 0-2 (Garlet, Vanz): la Plavis espugna il rettangolo del Castagnole e ritrova i tre punti a quasi tre mesi dall’ultimo successo. Vittoria importante per la classifica che finalmente si muove, ma soprattutto per il morale di una squadra che iniziava a soffrire e non poco il periodo no, iniziato con l’arrivo di Novembre. La “cura” Gianfranco Borgato, che già qualche segnale di guarigione aveva dato nella sfida persa immeritatamente in casa della capolista Conegliano, ha mostrato ulteriori segni di miglioramento nella sfida di domenica alle porte di Treviso. Il match nei primi minuti aveva visto il Castagnole colpire due traverse, ma dal quartod’ora del primo tempo all’ultimo secondo della ripresa, il gioco è stato saldamente in mano alla Plavis. A spezzare l’equilibrio ci ha pensato capitan Federico Garlet con una staffilata dalla distanza, mentre il gol della tranquillità è stato realizzato ad inizio ripresa dal giovane (classe 1994) Federico Vanz, bravo a finalizzare una pregevole incursione in fascia di Nogarè. La vittoria di Castagnole deve essere il punto di ripartenza per una squadra che vuole ritornare nelle posizioni di vertice del girone G di Prima categoria. Domenica prossima la Plavis attende, in via Pulliere, il Sedico, per l’ormai “classico” derby del Cordevole: è quindi ghiotta l’occasione, per la squadra di casa, di trovare un’altra vittoria che le permetterebbe di riagganciare in pieno il treno play-off e quindi l’obbiettivo minimo stagionale.

 
Ztll-Caerano 3-0 (Pannilunghi, Salvador, Iannuzzi): boccata d’ossigeno davvero propizia per la formazione della Sinistra Piave che in un colpo solo pone cinque lunghezze di vantaggio sul tandem di inseguitrici e costringe il Caerano a dover lottare ancora, probabilmente a lungo, per la salvezza. Decidono l’incontro le tre reti segnate dal difensore Pannilunghi in chiusura di primo tempo, da Salvador con un calcio di rigore trasformato a metà ripresa e da Iannuzzi nei minuti finali del confronto. Nel corso del campionato, Ztll e Caerano hanno curiosamente subìto lo stesso numero di gol, ventitre, mentre per quanto riguarda le reti segnate i veneziani sono in vantaggio di otto realizzazioni. Ma la gara di domenica non ha in alcuni modo rispecchiato questi dati statistici. Tra cinque giorni gli zumellesi saranno ospiti della Cisonese: questa volta, tenuto conto che l’undici di Cison in casa è praticamente imbattibile (hanno perso una sola volta tra le mura amiche) e che le inseguitrici non sono propriamente alle calcagna, un pareggio non sarebbe certo da buttare.

 
Sedico-Lovi Spresiano 1-5 (Soldano): disfatta dalle proporzioni notevoli, ma indubbiamente commisurata alla prestazione difensiva della squadra, per un Sedico che si conferma in grave crisi. La gara di domenica ha messo in evidenza le difficoltà di una difesa poco solida, “un po’ presuntuosa” a detta di mister Esposito e capace di subire quattro reti in appena sette minuti. Follinese e Castagnole, penultime con dieci punti, non hanno vinto neanche questa domenica. Ma per quanto tempo ancora daranno ai biancocelesti una chance di entrare nella corsa playout? “Dobbiamo continuare a lavorare tanto – spiega Leopoldo Marchetti, laterale del Sedico – e ad allenarci senza perdere la speranza. Se non facciamo niente è chiaro che la situazione diventa sempre più difficile”. Domenica la Plavis, poi il Conegliano e la Vazzolese: un trittico infernale attende i sedicensi prima degli scontri salvezza. Sarebbe un grave errore, in ogni caso, dare per persi in partenza i prossimi impegni, ancorché proibitivi.

 
Gli altri incontri in pillole
Follinese-AltivoleseMaser 1-2. Sfida salvezza che premia la formazione ospite, meglio piazzata in classifica e temporaneamente al di fuori della zona playout. Situazione che continua invece a non sorridere alla Follinese che, comunque, non rischia per il momento di subire un avvicinamento da parte del Sedico.

Godega-Vazzolese 4-2. Pesante sconfitta per l’ex vice-capolista del girone, sorpassata di una misura dal San Gaetano, in classifica, e di due gol dal Godega. Quest’ultimo, dopo aver fluttuato nelle acque bollenti della bassa classifica per diversi mesi, ha saputo risollevarsi alla grande fino a portarsi a ridosso dei playoff.

San Gaetano-Cisonese 1-1. Un pareggio che basta al neopromosso San Gaetano per portarsi in solitaria al secondo posto. I padroni di casa si stanno confermando la vera rivelazione del torneo. La Cisonese, dal canto suo, con questo risultato subisce l’arrivo dalle retrovie del Godega ma resta a due punti dal quinto posto, pronta ad accedervi in caso di un ulteriore passo falso del Fregona.

Suseganese-Fregona 2-1. Risultato a sorpresa: tra quint’ultima e quinta hanno la meglio i peggio piazzati in classifica che, seppur di misura, superano il Fregona sul campo e mantengono le distanze dalla bellunese Ztll. Fregona sempre quinto, ma occhio alle inseguitrici. Tante e volenterose di agguantare il quinto posto. Plavis e Alpago comprese…

Nessun commento:

Posta un commento