Si alza la temperatura, l’attesa si fa vieppiù fremente. È la nona sinfonia di una Seconda R che ora non può far altro che accendersi. Troppo lineare, troppo logica. La tendenza è destinata a cambiare e questo sembra il momento più propizio. Si addensano ora le partite che hanno in sé la possibilità di consegnare un senso alla stagione.
Per dominare da un pezzo si è già fatta avanti il Limana che vanta cinque punti di vantaggio sul secondo
posto. Ma ora c’è la il viaggio a Cordignano. I trevigiani sembrano aver trovato la formula giusta e ora sono di fronte al test più duro. È la partita che funge da atrio di ingresso alla supersfida di domenica prossima. Si, perché sarà finalmente ora di Limana-Vittsangiacomo. I trevigiani si sono ripresi dalla sconfitta di Revine Lago e ora si ritrovano davanti al crocevia più importante della loro stagione. Prima del Limana c’è il Sarmede, ovvero quelli con i quali il Vitt sta dividendo il secondo posto. È un Sarmede fantastico quello visto nel primo quarto di campionato e questo derby viene giusto per regalare una sfida di enorme spettacolo. Per l’appunto si gioca di sabato, ore 15.30 a San Giacomo di Veglia.
Non può stare a guardare il Cappella Maggiore che può approfittare dei diversi incroci pericolosi per issarsi in posizioni ancor più vertiginose. La squadra di Del Puppo attende un’Alpina distrutta dalle ultime due sconfitto e ha tutti i favori del pronostico.
Si è messo a fare sul serio anche l’Auronzo che da quota 15 tenta l’assalto alle primissime posizioni sfidando il Ponte nelle Alpi in casa. È sull’orlo del baratro la squadra di De Gasperin e ogni passo falso è una goccia che erode l’ormai sottilissima parete che divide questa piazza dallo sconforto. I granata sono penultimi al momento.
Un punto più in basso rispetto ai galletti si muove il Cortina che andrà a far visita al Cadore per il suo terzo derby consecutivo. È mal messa la squadra di Liguori e vuole approfittare delle motivazioni da derby per provare ad uscire dalla zona play-out. Partita scottante all’Agostino Lozza.
Sembra non trovare la giusta convinzione il Castion che deve provare a ripartire dall’impegno interno contro una Fulgor Farra che appare priva di motivazioni. Ci sono pochi altri aspetti che possono giustificare il rendimento della squadra di De Bona che viene dallo zero a tre interno subito dall’Auronzo.
Molto interessante sarà l’incontro tra Tarzo Revine Lago e Sospirolese in terra trevigiana. Per la squadra di Schiocchet l’occasione per rialzarsi o un altro passo verso la caduta libera? I trevigiani hanno qualcosa in più e sperano di farlo valere per risalire la classifica.
Chiude un appassionato e delicato scontro diretto per la salvezza. Con il Cortina il Comelico ha interrotto la sua serie positiva, ma la squadra di Magistro ha ancora molto da dire e in casa con il fanalino di coda non può fallire anche se gli Amici di Fortogna proveranno di tutto per restare vivi.
Matchday nine ai raggi X
Calcio Cordignano (12) – Limana (22).
È tosto più che mai l’impegno della capolista. Il Cordignano è nel suo momento migliore perché è finalmente riuscito a mettere insieme tutti i suoi pezzi e ora ha tutto il diritto di provare a lanciarsi. Da qui a dire che i trevigiani saranno sicuri protagonisti della lotta ai play-off siamo molto distanti, ma se la prosecuzione del cammino riuscirà a sviluppare quelli che sono gli attuali presupposti non si può escludere niente. La squadra è giovane e bisogna darle del tempo, ma visto che c’è è giusto che ci provi. La sfida al Limana è un autentico test di maturità per i ragazzi di Fioretti, un test per il quale non sarà per forza il risultato a decretarne l’esito positivo o infausto. Conterà tantissimo la prestazione e l’atteggiamento con il quale il Cordignano aggredirà il Limana, squadra di livello superiore e di molta più esperienza, una squadra costruita per vincere questo campionato. L’inizio di campionato risponde alle aspettative per la compagine di Da Rold che però deve ancora sfidare Vitt, Sarmede e Auronzo. È giusto aspettare ancora un po’ prima di consegnare tutto nelle mani dei gialli della Sinistra Piave. Non sarà facile nemmeno uscire con il bottino pieno da Cordignano. Servirà il miglior Limana, quello convinto e motivato per buttare giù la resistenza trevigiana. Partita molto interessante. Pronostico: 2.
Vittsangiacomo (17) – Calcio Sarmede (17).
San Giacomo di Veglia, sabato alle 15.30: è ciò che gli appassionati devono annotarsi sull’agenda. È d’anticipo questo meraviglioso derby della Marca. Si incrociano le damigelle d’onore per aggiudicarsi un posto di prestigio nella corsa alle posizioni di vertice di questo campionato. È impressionante e meritevole di elogi il cammino svolto fin qui dal Sarmede che probabilmente nessuno si aspettava a quest’altezza a questo punto. I diciassette punti in classifica se li merita tutti la squadra di Michele Da Frè che ha tutti i requisiti per poter mantenere questo status fino al termine della stagione: organizzazione tattica, spirito di sacrificio, forza del gruppo e individualità in grado di estrarre dal cilindro la giocata vincente. Uno di questi rientra proprio per questa grande partite, ovviamente si tratta di Omar De Luca che ha finito di scontare le due giornate di squalifica inflittagli dal Giudice Sportivo. Proverà a rispondere il Vittsangiacomo che dal canto suo presenta un cammino impeccabile se non fosse per la macchia della sconfitta di Revine Lago. I trevigiani hanno carattere e ambizione. È ciò che serve per puntare in alto. Il sogno si chiama primo posto, non irraggiungibile ma servirà un’impresa totale per lasciare dietro il Limana. Per dimostrare di esserci il calendario propone alla squadra di Pierobon un doppio impegno micidiale perché dopo questo derby sarà la volta della supersfida al Limana. Sabato intanto sarà una battaglia di nervi, di personalità. Può essere una gara bloccata tatticamente, ma da entrambe le parti ci sono i giocatori che possono accendere la miccia. E quando scoppierà la bomba ci sarà da divertirsi. Pronostico: 1.
Cappella Maggiore (16) – Alpina Calcio (10).
È una ghiottissima occasione per il Cappella Maggiore. Chi sta davanti in classifica si incrocia e i trevigiani possono sfruttare di questo impegno interno per guadagnare almeno una posizione in classifica. Potrebbe essere una fase favorevole per gli uomini di Del Puppo che dopo un breve periodo di sbandamento sono tornati ad ottenere dei risultati anche se ci si aspetta di più da questa squadra. In casa con l’Alpina non sono ammessi errori. Il Cappella deve vincere e convincere. L’Alpina non sta bene, viene da due sconfitte consecutive che hanno ridimensionato l’ambiente tutto. in Comelico è stato un brutto scossone, ma è in casa con il Cordignano che è franato tutto. I gialloblu devono ricominciare da zero ed è qui che testeremo il carattere degli uomini di Gianluca Galli. Certo che rialzarsi su un terreno impervio come quello di Cappella Maggiore non è la situazione ideale per provare a rimettersi sulla retta via. Serve un miracolo. L’assetto dei trevigiani non permette di certo di scatenare gli istinti degli uomini più pericolosi che stanno lì davanti. La squadra di Del Puppo ti colpisce quando meno te lo aspetti e con un cinismo disarmante. Ne ha appena fatto le spese la Sospirolese e difficilmente per l’Alpina ci sarà sorte migliore. Pronostico: 1.
Auronzo (15) – Ponte nelle Alpi (4).
Per l’Auronzo c’è la grande possibilità di continuare nella striscia positiva. Sono tre i successi consecutivi per gli uomini di Enrico Ben che sono usciti in maniera superba da un periodo che poteva rivelarsi letale. Le tante assenze e le insicurezze destate con le prime giornate non hanno però inciso sui galletti che, al contrario, sono riusciti ad unirsi nella difficoltà conquistando la quinta piazza. Ora rientrano in tanti, escluso Da Vinchie che è squalificato, e l’impegno non dovrebbe essere dei più gravosi. Dunque devono arrivare i tre punti per l’Auronzo che potrebbe anche guadagnare una posizione in classifica visto lo scontro diretto tra Vitt e Sarmede. Il Ponte nelle Alpi che sbarcherà allo Zandegiacomo è una squadra lacerata e sicuramente impaurita. L’ultimo zero a zero interno con il Fortogna non ha fatto altro che contribuire a gettare i giovani di De Gasperin nello sconforto. La classifica dice penultimo posto e il campo afferma che ci vuole la bacchetta magica per provare a rovesciare le sorti di questa squadra. Solo estrarre dal cilindro un’impresa aiuterebbe i granata a tirarsi fuori da questa situazione, ma le possibilità rasentano lo zero. L’Auronzo è in fiducia e vuole sfruttare il momento per avvantaggiarsi ancora in classifica. Pronostico: 1.
1919 Cadore (7) – Cortina (14).
Ci aspettavamo un Cortina protagonista nelle posizioni che contano, non ci aspettavamo però che dopo otto giornate gli ampezzani potessero vantare del doppio dei punti rispetto ai cugini del Cadore e arrivare dunque allo scontro diretto con molta più fiducia rispetto ai storicamente più quotati biancorossi. Situazione che è certamente frutto dei meriti del Cortina, ma soprattutto dei demeriti del Cadore che con la rosa che dispone non può permettersi di restare ancora a lungo in questa posizione. Sette punti sono pochissimi e costringono il Cadore in zona play-out. Questo derby è un po’ l’occasione del riscatto. Per il Cortina è il terzo derby consecutivo dopo quello perso in Auronzo e quello vinto con il Comelico. Ed è proprio la gara con l’Auronzo quella da imputare agli ampezzani per non aver raccolto ciò che era nelle loro possibilità. Per dimostrare di essere una realtà la squadra di Gioioso ha bisogno di mandare un segnale forte alle altre, ottenendo un risultato importante contro una squadra di rilievo. Questa potrebbe essere l’occasione anche se il Cadore è molto in basso. Mancherà Christian Pompanin perché squalificato, ma gli ampezzani dovranno fare i conti anche con altre defezioni importanti. Il Cadore dell’ex Mario Liguori non può sbagliare. Sarà una partita intensa da giocare con i nervi saldi. Pronostico: X.
Castion (10) – Fulgor Farra d’Alpago (8).
Al Savaris si sfidano due squadra non di certo in salute che hanno bisogno assoluto della posta in palio per risollevarsi. Le prospettive per entrambe però non sono buone. Nelle ultime due settimane verdi e biancorossi non hanno raccolto nemmeno un punto perdendo entrambe per zero a tre la gara interna. Peggiore forse la situazione della Fulgor Farra che non appare convinta, senza neppure troppo spirito agonistico. Peccato perché così facendo il campionato perde una protagonista importante. È un classico per gli alpagoti mostrare il loro lato peggiore nel girone di andata, ma è dura poi ripetere il girone di ritorno della passata stagione. Ecco perché sarà fondamentale giocare con il coltello tra i denti in casa di un Castion che non ha ancora trovato la giusta tranquillità per provare a puntare in alto. In più contro la Fulgor a Sommacal mancheranno gli squalificati Boato, Bianchi e soprattutto Nicola Bozzolla. Non sono certo notizie positive per i verdi che in casa non possono comunque sbagliare. Un derby molto delicato e molto importante dove trovare il risultato conta più che mai. Basti pensare che la Fulgor in stagione ha vinto solo contro il Fortogna, per il resto cinque pareggi e due sconfitte. Pronostico: 1.
Tarzo Revine Lago (9) – Sospirolese (5).
È un po’ l’ultima chance per la Sospirolese prima di ritrovarsi a fare i conti con una vera e propria crisi. La trasferta a Revine Lago è l’ultimo appiglio per una squadre che sapeva di dover affrontare una stagione tutta in salita per raggiungere l’obbiettivo della salvezza. Sembra improponibile evitare i play-out, ma è giusto crederci. Il Tarzo però è un’ottima squadra che su questo campo due settimane orsono ha saputo mettere sotto niente meno che il Vittsangiacomo. La compagine di Titton ha come primo obbiettivo quello di allontanare il quintultimo posto, anche se in un campionato molto equilibrato non è un’impresa facile. Difficilmente ci sarà un grande divario tra quinta e quintultima. Certo che questa giovane squadra ha dei numeri importanti che se riesce ad esprimere non ci sarà molto da fare per la Sospirolese. Mister Titton deve essere bravo a motivare la squadra anche per questi scontri sulla carta meno impegnativi di altri, anche perché i trevigiani devono rialzarsi da una sonora batosta come quella subita a Limana domenica scorsa. Spesso si mette in preventivo una figuraccia con il Limana, ma comunque serve una grande reazione. Pronostico: 1.
Comelico (7) – Amici di Fortogna (2).
È pura sfida salvezza. Per tentare di ambire addirittura ad evitare i play-out per il Comelico, per non arrivare ultimo gli Amici di Fortogna. Sfida delicata e imprevedibile anche se non ci sono dubbi sul fatto che il Comelico ha qualcosa in più rispetto alla matricola di De Marchi. La sconfitta con il Cortina potrebbe avere lasciato degli strascichi e rimediare subito sarebbe fondamentale. I verdi devono prendere in mano la partita e cercare fin da subito di mettere sotto l’ultima della classe. Per il Fortogna uno spiraglio per evitare l’ultimo posto c’è viste le difficoltà del Ponte nelle Alpi, e la squadra deve crederci fino in fondo senza mai mollare. Dopo servirà fare i conti per il fatto di non avere un divario maggiore di dieci punti rispetto alla quintultima, ma quello è un passaggio successivo. Il Fortogna deve tenere nel mirino il Ponte e appena possibile cercare di piazzare il sorpasso. De Marchi non avrà a disposizione Ahmetovic e Vasta, entrambi squalificati. Pronostico: 1.
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