Plavis-Caerano 2-1 | Cronaca e interviste

di Nicola Pasuch

PLAVIS-CAERANO 2-1

GOL: 2’ Rexhaj, 35’ Precoma; st 28’ Rexhaj
PLAVIS (all. Tollardo): Pol, Gorza, Oppio, Andrea De Lazzer, Fin, Lira, Marsango (st 29’ Favero), Garlet (st 15’ Vanz), Flavio De Lazzer, Brandalise (st 29’ Buzzatti), Rexhaj.

CAERANO (all. Da Riva): Mattia Rossi, Trentin, Marinello, Ganassin, Precoma (st 45’ Pisan), De Bortoli, Colic, Tomiolo, Mauro Rossi, Ajovalosit (st 29’ Marco Rossi), Bresolin (st 34’ Piazza).

ARBITRO: Grando di Conegliano

ANGOLI: 4-5
RECUPERO: st 3’

Anche sotto il diluvio e contro un ostico Caerano, la Plavis riesce ad ottenere la settima vittoria in altrettante gare. Il campo si è presentato in buone condizioni e il regolare svolgimento dell’incontro non è mai stato in discussione. Il direttore di gara, ad ogni modo, ha fatto ripassare le linee delle aree di rigore prima dell’inizio dell’incontro e nel corso dell’intervallo. Tra le file dei locali mancavano il difensore Andrea Nogarè (fermato da un virus) e il centrocampista Scopel (interessato da un problema muscolare, tornerà disponibile martedì).

La cronaca. La Plavis si porta sull’1-0 dopo appena due minuti con Rexhaj che, dopo un tentativo di tiro non riuscito a Brandalise, insacca dal limite dell’area sugli sviluppi di un cross da destra di Marsango. All’11’ il portiere ospite esce di piede fuori dall’area di rigore per anticipare Brandalise. Tre minuti più tardi lo stesso Brandalise calcia sul portiere in uscita: ne esce una palombella che Rossi recupera quasi all’altezza della linea di porta, con la complicità di un difensore. Al 32’ Mauro Rossi colpisce la traversa con una conclusione dal limite dell’area; subito dopo Colic centra il montante di sostegno della porta di Pol con un rasoterra teso. Al 35’ Precoma realizza il pareggio ospite con un’incornata dal cuore dell’area di rigore su tiro dalla bandierina di Toniolo. Al 40’, sugli sviluppi di una punizione, Marsango crossa da destra per Fin e Brandalise che non riescono a deviare in porta (poi è Rexhaj, sulla linea di fondo, a concludere in maniera sbilenca). Nel finale di tempo Toniolo (in migliore dei suoi) coglie la seconda traversa per gli ospiti, direttamente su  punizione.
Nella ripresa i biancocelesti (oggi in maglia a tinta unita blu) risultano più pericolosi. Al 3’ De Lazzer serve Brandalise che si gira e conclude sul primo palo: il portiere si fa scivolare la palla tra le mani e, per sua fortuna, la stessa termina in angolo. Al 5’, sul ribaltamento di fronte, il Caerano finalizza con Colic un’insidiosa azione nella trequarti campo avversaria. Al 10’ Marsango su punizione batte orizzontalmente per Oppio che libera un missile dalla trequarti alzato in angolo dal portiere ospite. Al 21’ Rexhaj reclama per un intervento falloso nei suoi confronti all’interno dell’area di rigore da parte di Mattia Rossi (che aveva respinto un tiro di De Lazzer e cercava di riappropriarsi della sfera). Al 28’, dopo una conclusione potente di Bresolin che non sortisce alcun effetto, la Plavis si riporta sul 2-1: Brandalise vede libero in area Rexhaj e lo serve orizzontalmente; il numero undici conclude e segna. Al 33’ un diagonale di Colic sfiora il palo più lontano e conclude la sua corsa a fondo campo. Attorno al 40’ una prodezza di Pol nega il pareggio a Rossi alzando in angolo la deviazione di testa operata da quest’ultimo.

 

LE INTERVISTE
Dario Tollardo, allenatore della Plavis: “Abbiamo affrontato un’ottima formazione. Sulle palle da fermo e come giocatori a centrocampo si sono dimostrati davvero forti. Nel secondo tempo le cose sono migliorate, ma era una partita in cui un episodio poteva decidere per l’una o per l’altra squadra. Il risultato è positivo e il loro portiere credo sia stato uno dei migliori giocatori in campo. Da adesso in avanti avremo avversari sempre più tosti”.

Federico Garlet, centrocampista biancoceleste: “Il Caerano è una bella squadra e ci ha messi in difficoltà in mezzo al campo. I tre punti di oggi valgono oro. Contro le nostre dirette avversarie dovremo essere ancor più determinati”.

Andrea Nogarè, difensore della formazione santagiustinese: “Sono tre punti importanti anche se non è stata una bella partita. Nel primo tempo non siamo abbiamo trovato le giuste posizioni in campo; nel secondo De Lazzer si è abbassato tra le linee. Noi siamo stati bravi a ripartire”.

Luigi Polli, presidente della società feltrina: “Il campo era quello che era e ne abbiamo certamente sofferto un po’. Sicuramente d’ora in avanti gli impegni saranno più difficili ma noi non potremo regalare niente a nessuno e dovremo sempre giocare per vincere”.

Giuseppe Pol, ds biancoceleste: “Oggi questi tre punti valgono doppio. Sulle palle inattive, in particolare, sono davvero bravi. Sono tre punti che ci servono per tutto”.