Notizie, interviste e approfondimenti sui campionati di calcio in provincia di Belluno.
Comunicati e decisioni dal mondo della Figc.
Aggiornamenti in diretta da tutti i campi, dalla Serie D alla Terza categoria.

19 ottobre 2012

6ª giornata Seconda R by MaPo


Il treno della Seconda R avanza puntuale tra le suggestive stazioni domenicali. Siamo arrivati alla sesta e il profumo della quiete si fa sempre più rarefatto. L’artiglieria è esposta, la guerra è alle porte. C’è chi ha già provato a lanciare una granata, chi a sparare in aria, ma ora stanno per arrivare le bombe. Ne servirà una potente e ben assestata per tentare di far deragliare il veicolo del Limana, capolista solitaria e indiscussa. Sarà il Castion a tentare l’avanzata, consapevole che solo portandola a termine potrà autocertificarsi iniettando sicurezza e autostima. La sfida però prenderà vita a La Cal, la fortezza della compagine di Da Rold.
Vincendo ancora la capolista metterebbe assieme un gruzzolo non indifferente e molto concreto. Infatti le due antagoniste per eccellenza collideranno in un duello mozzafiato. È un derby, ed è uno scontro tra titani. Stiamo parlando di Vittsangiacomo-Cappella Maggiore. È la partita della domenica. Due squadre con mezzi straordinari e in fiducia. Chi vince comincia a pompare il volume delle casse.
Il Vitt è secondo a meno quattro, il Cappella giace un punto sotto, ma a far coppia con la truppa di Pierobon al momento c’è un formidabile Sarmede che alza orgoglioso la sua bandiera. La squadra di Da Frè si sta confermando a grandi livelli e ora la trasferta in Auronzo potrà accertare. Non sono in vena i galletti e per i trevigiani si apre un’opportunità importante.
La zona play-off è completata dal Castion, ma da sotto comincia a spingere un elettrico Cortina. Dopo due successi in fila gli ampezzani ospitano il fanalino di coda Amici di Fortogna per provare già ad entrare nelle prime cinque. Più che tecnico quello della squadra di Gioioso sarà un test di maturità.
Vittima della “sindrome da ultimo minuto” la Fulgor Farra non riesce ad ingranare. In casa con il Cordignano gli alpagoti cercheranno di levarsi di dosso la maledizione: imbattuti ma praticamente mai vittoriosi. I trevigiani stanno soffrendo e non poco, dunque sarà una sfida molto delicata.
Il successo sul Fortogna ha risollevato il morale, ma servirà molto di più all’Alpina per avere la meglio sul Ponte nelle Alpi. I granata sono stati travolti dal Limana, ma capita a tutti, questa è una sfida dove fare punti diventa quasi obbligatorio. Vale lo stesso per entrambe. Un derby di fuoco a La Rossa.
Il Cadore ha solo tre punti e non può far altro che vincere a Revine Lago anche se il compito non è tra i più agevoli. La squadra di Titton può far male a tutti ed è un’avversaria da tenere sotto controllo, ma per i biancorossi anche un pareggio sarebbe poco. La compagine di Liguori deve levarsi al più presto da quella situazione di classifica e allo stesso tempo non perdere troppo presto il treno dei play-off.
Chiude il programma la trasferta della Sospirolese in Comelico, perché così hanno voluto le due società. Inversione di campo e verdi in cerca del primo successo stagionale. La Sospirolese si è rilanciata bene con il pari in Auronzo e vuole mettere le cose in chiaro in questa vera e propria sfida salvezza.

Matchday six ai raggi X

Limana (15) – Castion (9).
Qui si alzano i toni. Il Castion va a La Cal davvero con l’intento di far scoppiare la bomba. E non è una frase scontata. Già in molti sono entrati in campo contro la capolista già sconfitti, e chissà quanti altri lo faranno. È quel naturale timore reverenziale che sorge quanto ci si rende conto di affrontare uno squadrone patentato capace di portarsi a casa la partita giocando quasi sempre non al massimo delle sue potenzialità. Una forza della natura guidata dal suo attacco capace di segnare 19 goal in 5 partite. Giocatori di categoria superiore che si stanno confermando ai livelli attesi più la consacrazione di Daniele Vedano che sta finalmente facendo fruttare il suo talento che lo ha condotto a metterla in rete già otto volte: più di un gol e mezzo a partita. Nonostante tutto il Castion ci proverà davvero sapendo di poter contare altrettanto su gioielli puri lì davanti, soprattutto la coppia di ex Bozzolla-De Zaiacomo. Sembrava già finita la favola dei verdi dopo le due cocenti sconfitte che si sono succedute alle due incantevoli vittorie delle prime due giornate, ma il tre a due con cui è stato rimandato al mittente il Tarzo ha restituito coraggio al gruppo che è proprio in questo senso che deve crescere: più sicurezza nei propri mezzi, meno tensione quando si affrontano le partite. Prima dei novanta minuti di La Cal la tensione sarà tanta, ma in questo caso è giustificata. Vincerla e portare a casa un risultato positivo risolverebbe tutti i problemi. A Sommacal mancherà Bogarelli, espulso nel recupero domenica scorsa. Dunque attenzione: sarà partita vera. 
Pronostico: 1.
Vittsangiacomo (11) – Cappella Maggiore (10).
Che spettacolo. A San Giacomo di Veglia si freme in attesa del derby con il Cappella Maggiore. È la partita regina della giornata. Si affrontano due trevigiane poste una in successione all’altra nella classifica. Entrambe candidate al ruolo di anti-Limana, e chi si porterà a casa i tre punti potrebbe guadagnarsi l’esclusività dell’epiteto. È brutto basare la corsa su una sola squadra, probabilmente è un’ammissione di inferiorità, ma di fatto è così: Vittsangiacomo e Cappella Maggiore si sfidano nel provino per ottenere il ruolo di antagonista principale nel colossal della Seconda R. Poi nel corso di un campionato gli equilibri possono cambiare e per questo portarsi avanti fin da subito è un fattore rilevante. Il sorpasso del Vitt è avvenuto domenica scorsa quando gli uomini di Charly Pierobon sono riusciti a portarsi a casa l’intera posta nel pirotecnico match con il Cadore a Calalzo e il Cappella Maggiore veniva fermata sul pari in casa dal Sarmede nel derby. Probabilmente il morale è più alto nello spogliatoio del Vitt, ma in quello di Domenico Del Puppo non si sta male. C’è la consapevolezza di poter lottare per i grandi obbiettivi e l’esperienza per poter gestire la situazione. L’assetto del Cappella permette di essere molto fiduciosi in vista di questa affascinante trasferta. La squadra di Pierobon sa adattarsi alla grande all’avversario e sa colpire non appena ne ha l’opportunità e sa sfondare quando l’avversario presenta un minimo di insicurezza. Potrebbe essere dunque il terreno ideale per il Cappella, una compagine che sa aspettare per tutta la partita, sa difendere basso senza sbavature e sa colpire anche in contropiede. Il colpaccio a sorpresa ci sta, anche se il pari resta il risultato più probabile. 
Pronostico: X.
Auronzo (6) – Calcio Sarmede (11).
Inversione di campo: si gioca al Rodolfo Zandegiacomo. E il Sarmede arriverà in Auronzo con granitiche convinzioni tattiche e psicologiche. Il pareggio esterno nel derby con il Cappella ha attestato quasi definitivamente che questa è una squadra che può fare strada, anche se il fatto stesso di essere la partita più attesa dell’anno lascia ancora qualche dubbio nella lettura del gruppo di Michele Da Frè. Lì le motivazioni uscivano dalla pelle, lì perdere avrebbe avuto un significato molto più profondo di quello che potrebbe avere un’eventuale sconfitta in Auronzo. Dunque serve ancora questa prova per annoverare in maniera definitiva il Sarmede come una papabile protagonista dei prossimi play-off. Anche se quello che la squadra di Da Frè ha mostrato finora è qualche cosa di davvero inatteso. È si ancora una squadra molto attendista e pronta a fucilare con le storiche ripartenza, ma in più ci sono dei giocatori in grado di trovare la giocata risolutrice. Dunque il Sarmede ha i numeri per poter fare risultato anche a casa dell’Auronzo. Un Auronzo che non sta vivendo un buon momento e che non da buone impressioni. Squadre che al momento stanno sotto i galletti in classifica hanno potenzialmente presupposti più incoraggianti rispetto ai rossoblu. Il compito della compagine di Ben è quello di smentire tutti e intraprendere la sua marcia. L’anno scorso il Sarmede, anche se più esattamente la trasferta di Sarmede, fu la svolta della stagione che era cominciata in maniera ancora peggiore rispetto a questa. I numeri ci sono, ma la rosa è meno competitiva rispetto allo scorso campionato. Non è arrivato in Federazione il referto dell’arbitro attestante il deludente 2-2 contro la Sospirolese, ma Igor De Mattia dovrà star fuori lo stesso per aver ricevuto un rosso diretto. Assenza pesantissima. 
Pronostico: X.
Cortina (8) – Amici di Fortogna (1).
In Seconda R sta prendendo piede la realtà ampezzana. Il Cortina sta prendendo coraggio e sta assumendo sicurezza: è una pretendente seria per un posto nei play-off. D'altronde i numeri e la cifra tecnica della rosa di Gioioso parlano da soli. Però ci è voluta un po’ di pazienza per farli esplodere, e non è detto che sia finita. Una squadra in costruzione può avere alti e bassi ed è necessario tenerli sotto controllo. In ogni caso contro gli Amici di Fortogna non ci saranno scuse. La squadra di De Marchi è ultimo con un solo punto ed ha già cambiato guida tecnica. Qui la differenza è tanta e non fare tre punti per il Cortina non sarebbe un segnale positivo. È una prova per testare anche l’approccio mentale alle gare. Qui il rischio di sottovalutare l’impegno è evidente. Vedremo la bravura del mister nel dare motivazioni al gruppo. La matricola di De Marchi è sempre in cerca di qualche miracolo e per trovarlo deve lottare sempre fino in fondo. Sarà dura però a Fiames. Pronostico: 1.
Fulgor Farra d’Alpago (7) – Cordignano Calcio (5).
Al Bortolo Canevini si sfidano due squadre spente e preoccupate. I risultati non arrivano, o comunque non arrivano quelli potenti ed efficaci. Sicuramente la Fulgor Farra ha qualcosa in più rispetto ai trevigiani, ma il potenziale è ancora inespresso. La squadra di De Bona è imbattuta ma in campionato ha vinto solo con il Fortogna. In più soffre davvero di un problema psicologico che finora ha sempre costretto i biancorossi dell’Alpago di subire gol decisivi nell’ultimo minuto della partita. È successo tre volte negli ultimi tre incontri: non può essere una casualità. È un danno da rimediare presto. Contro il Cordignano servono i tre punti per lanciarsi. La compagine di Carlo Fioretti è in netta difficoltà e le due sconfitte in fila negli ultimi due turni ne sono l’emblema. Ormai è una certezza che la rosa attuale non può puntare ad un posto nei play-off, anzi, prima c’è da conquistare dei punti per non ritrovarsi nei guai. Sarà una cruda battaglia perché perdere qui si paga a caro prezzo. Uno squalificato per parte: Peterle per i padroni di casa, Cerminara per gli ospiti. Nella Fulgor si è sbloccato Loris Bortot, lo devono fare anche gli altri attaccanti per cercare di cambiare marcia. Il Cordignano se pressato andrà sicuramente in confusione. I trevigiani non hanno a loro volta le armi per cercare di rovesciare le sorti della partita. 
Pronostico: 1.
Alpina Calcio (7) – Ponte nelle Alpi (3).
Gran derby signori. Derby sentito, derby ricco di tensione, derby dalla posta in palio pesante. È una sfida salvezza che non è ammesso perdere. L’Alpina è in casa e non può fare regali sul proprio campo in partite del genere, il Ponte non ha ancora vinto e ha soli tre punti e dunque sbagliare qui sarebbe oltremodo deleterio. Ecco perché a La Rossa gli animi si faranno presto caldi. È attesa una battaglia di nervi, uno scontro a viso aperto dove solo un vincitore è ammesso. È la prova del nove per i giovani leoni di De Gasperin per la prima volta alle prese con una sfida di questa delicatezza. Molti segnali positivi sono già arrivati e non sono per nulla sati cancellati dal passaggio del Limana, ma ora l’esito è pesante come un macigno. Uno scontro diretto è già stato perso all’esordio con la Sospirolese in casa, adesso la pressione è tanta. L’Alpina è neopromossa ma è più pronta dal punto di vista caratteriale ad una sfida del genere anche  se alla corte di Gianluca galli mancheranno le due pedine di primaria importanza nell’assetto dei gialloblu: stiamo parlando del bomber e del gioiello Dibran Hajdaraj e dell’uomo d’ordine e di sostanza a centrocampo Antonio Coran. Sono defezioni sulle quali il Ponte deve giocare la partita perché l’Alpina vale molto meno rispetto al suo potenziale senza questi due. Le armi per gestire la gara ci sono comunque nelle tasche dei gialloblu, ma le assenze si faranno sentire molto, forse in maniera determinante. 
Pronostico: X.
Tarzo Revine Lago (5) – 1919 Cadore (3).
Pronti per novanta minuti alla velocità della luce. È una sfida che per il Cadore vuole dire tantissimo. La scorsa stagione qui la squadra di Liguori si prese una stangata e il ricordo è ancora vivo nell’animo dei biancorossi. Con soli tre punti in classifica il Cadore non può far altro che vincere per non invischiarsi in maniera pericolosa nei perfidi vortici della bassa classifica. E si che i cadorini sono vivi e pieni di talento. La gara con il Vitt ne è stata la conferma, ma il risultato ha li ha puniti. Serve una svolta e una svolta può arrivare solo conquistando i tre punti. Il Cadore sa giocare a grande intensità, ma lo sa fare anche il Tarzo Revine Lago. La giovane compagine di Titton ha nel cilindro delle scorrazzate non da poco alle quali il Cadore dovrà prestare la massima attenzione. I cinque punti conquistati comunque rispecchiano quello che il Tarzo può offrire a questo campionato: alcune buonissime prestazioni che metteranno in difficoltà anche le big, ma i gruppo è ancora troppo acerbo per poter provare a incartare una sorpresa. I trevigiani valgono la metà della classifica e dunque vogliono al più presto accumulare i punti necessari per togliersi al più presto dai guai. Sarà dura per la compagine di Liguori che ha bisogno del suo assetto migliore per trovare i tre punti. 
Pronostico: X.
Comelico (1) – Sospirolese (5).
Inversione di campo: si gioca a Lacuna. La Sospirolese sta andando bene, ma questa resta una sfida salvezza di primaria importanza per quelli che sono gli equilibri della parte bassa della classifica. Per entrambe c’è per primo il bisogno di allontanare la minaccia della retrocessione diretta, poi quello di provare ad evitare anche i play-out. Retrocessione diretta che deve essere uno spauracchio reale soprattutto per il Comelico visto le evidenti difficoltà emerse nei primi quattro turni. L’ultimo posto per ora è condiviso con gli Amici di Fortogna, la squadra probabilmente sulla quale si fa la corsa per non arrivare ultimi, e dunque in casa con la Sospirolese la necessità di fare tre punti è quasi opprimente. Dopo il pareggio dell’ultimo minuti con la Fulgor Farra c’è almeno una base su cui partire per Guido Magistro. Il Comelico deve aggrapparsi a Romano e alle sue per provare l’impresa. La Sospirolese sembrava persa dopo il pareggio interno con il Fortogna, ma poi il punto conquistato in Auronzo in rimonta ha ridato morale al gruppo. In Comelico l’importante sarà non perdere, ma la squadra di Michele Schiocchet ha la qualità che basta per provare il colpaccio che sarebbe oltremodo significativo. Magistro dovrà fare i conti con l’assenza dello squalificato Massimo De Martin, ma il Comelico deve fare del fattore campo l’elemento portante della sua scalata. 
Pronostico: X.

3 commenti:

  1. Non c'e' proprio partita tra Limana e Castion, troppo debole il Castion per impensierire la capolista. Prevedo un risultato tennistico a favore della capolista: 6 a 2

    RispondiElimina
  2. Il Cordignano penso che vada a vincere a Farra.

    RispondiElimina
  3. complimenti per i pronostici..

    lo staff

    RispondiElimina