Sedico | Da oggi biancocelesti al lavoro

La rosa quasi al completo

di Nicola Pasuch


Il Sedico è al lavoro per preparare la nuova stagione. Alle 19,30 al campo sportivo di Sedico c’erano una quindicina di giocatori (gli altri rientreranno nei prossimi giorni), per il primo allenamento dell’anno, agli ordini di Giuliano Marian. Diverse le novità, che riguardano non solo la prima squadra, ma anche la juniores.

LA ROSA
Portieri: Brandalise, Da Pont



Difensori: Tagliapietra, Marchetti, Polloni, Casanova, Cavallini
Centrocampisti: Piccoli, Mezzacasa, Giazzon, Stefanon, Bellot, Mezzomo, Cella, Tormen
Attaccanti: Costa, Pisacane, Soldano, Zanella

Tre, dunque, i nuovi acquisti: il difensore laterale Marchetti, il centrocampista Giazzon e l’attaccante Soldano. A questi si aggiunge Saverio Trizio, attaccante, che farà la preparazione con i biancocelesti.
Chi invece se ne va da Sedico, oltre a Marin e De Conti (rispettivamente alla Juventina e al Santa Lucia) sono Bressan e De Bon, che non hanno intenzione di giocare, quest’anno.

LA JUNIORES
Il nuovo tecnico della formazione juniores è Mauro Manfroi. L'ex portiere, che nella scorsa stagione era l'allenatore in seconda al Cavarzano, era già stato a Sedico nella veste di preparatore dei portieri.

LE AMICHEVOLI
Confermato come unico impegno prima dell'inizio del trofeo Regione Veneto l'amichevole contro la Feltrese per sabato 25. Ancora da scegliere, però, il terreno di gioco su cui si disputerà l'incontro.

I nuovi volti: Trizio, Soldano, Marchetti, Giazzon

LE INTERVISTE

Giuliano Marian, allenatore del Sedico: “Stiamo sempre cercando un difensore. Prendere tanto per prendere, però, non avrebbe senso. In realtà quella che abbiamo ora è la difesa del girone di ritorno dello scorso anno con l’aggiunta di Marchetti”.

Roberto Cazzaro, direttore sportivo biancoceleste (l’altro ds è Giuseppe Faso): “Per quanto riguarda il difensore, abbiamo già qualche idea ma per il momento è ancora campata in aria. Bisogna anche aspettare quello che fanno le altre squadre. La difesa, ora come ora, è quella dell’anno scorso, che al di là di qualche sbavatura ha fatto bene. Ad ogni modo dobbiamo cercare qualcuno perché non abbiamo ricambi. L’obiettivo stagionale è centrare una salvezza tranquilla senza avere l’acqua alla gola. Tutto quello che viene in più, eventualmente, va solo meglio”.