Sedico-Santa Lucia 1-1 | Le interviste

(N.P.) Mosè Mezzomo, centrocampista del Sedico, autore quest'oggi del gol che ha deciso di fatto le sorti dell'incontro consegnando la salvezza alla formazione biancoceleste: "Quella di oggi è stata una partita difficile. Va dato onore agli avversari. Dedico il mio gol di oggi alla nostra massaggiatrice Lorella, che mi ha rimesso a posto la schiena, e alla mia fidanzata Corinne. Ma questa è e deve essere la salvezza dei giovani, di Tagliapietra, di Bellot e di tutti gli altri. Ed è anche la salvezza del mister".

Alessandro Mioranza, presidente del Sedico: “Abbiamo avuto una stagione condizionata da tante traversie. Ma siamo riusciti a concluderla nel migliore dei modi, centrando la salvezza. Siamo cresciuti tardi, ma ce l’abbiamo fatta. Non c’è stato un momento della svolta. Siamo cresciuti gradualmente. Ed alla fine dobbiamo dire grazie a tutti, dai tecnici ai giocatori”.

Simone Cella, giovane della squadra di Giuliano Marian: “Giusto così. Tutto il lavoro fatto durante l’anno è stato coronato. Perché abbiamo lavorato duro, cementando così un bel gruppo. Potevamo anche evitare i playout. Abbiamo fallito la salvezza diretta per un solo punto. All’inizio della stagione, probabilmente, qualcosa non andava da un punto di vista tattico. Poi ci sono stati anche nuovi inserimenti e le cose si sono aggiustate. E’la compattezza del gruppo il segreto della salvezza: basti pensare che nel girone di ritorno abbiamo ottenuto venti punti. Siamo stati un gruppo davvero unito”.

Elia Mezzacasa, capitano della formazione sedicense: “Siamo stati bravi e ce lo siamo meritato. Abbiamo disputato un gran girone di ritorno, siamo stati anche tanto sfortunati ed abbiamo lasciato per strada diversi punti. Ma abbiamo saputo essere più forti anche della sfortuna. Non possiamo che dirci bravi per quello che siamo riusciti a fare”.