PROMOZIONE D | 8^ giornata girone di ritorno

di E. e N. Pasuch

Giornata di conferme in Promozione per le due formazioni bellunesi. Il Cavarzano continua ad accumulare pareggi (quasi due terzi delle gare dei giallorossi sono finite in parità). Il San Giorgio non riesce a dare continuità ai risultati che ottiene, perdendo in casa contro il Gazzeraolimpia. Per il resto, nessun risultato eclatante, anche se sorprendono un po’ il pareggio del Nervesa, secondo, sul campo del Conegliano, e la sconfitta dell’Eclisse Carenipievigina contro il Portomansuè.  

TUTTE LE GARE DELL'8^ GIORNATA
Codognè-Cavarzano 0-0 –Ancora un pareggio per il Cavarzano: quanto basta, ad ogni modo, per rimanere al quinto posto, in zona playoff. “Alla fine della partita, negli spogliatoi, -riferisce l’attaccante della formazione bellunese Stefano Da Rold – il tecnico Lauria ci ha fatto capire che era contento della prestazione ma non del risultato, perché abbiamo giocato bene e sfiorato più volte il gol, soprattutto con Brustolon. Abbiamo colpito due legni e gli avversari hanno praticato un gioco molto duro sul quale l’arbitro ha spesso sorvolato”. Quanto alle statistiche, per il Cavarzano, la formazione del girone che ha pareggiato più volte, si tratta del tredicesimo pari in ventidue partite e, più precisamente, l’ottavo 0-0 stagionale. Se da un lato emerge qualche difficoltà nell’andare in gol, dall’altro va riconosciuto che i giallorossi vantano (assieme a Liventinagorghense e Nervesa) la miglior difesa del campionato.

San Giorgio-Gazzeraolimpia 0-1 – Partita aggressiva, ieri pomeriggio a Libano, con i locali che sono usciti sconfitti, peraltro con un po’ di amarezza. Gli ospiti hanno segnato sugli sviluppi di un calcio d’angolo (colpo di testa vincente ad opera di D’Este), poi i bellunesi hanno sbagliato un rigore con Pontin (il portiere ha mandato la palla sul palo). Nel corso della gara, poi, parecchio nervosismo e qualche discutibile decisione da parte del direttore di gara. La situazione di classifica, dopo questa sconfitta, torna abbastanza delicata, seppur senza bisogno di allarmarsi: i punti di vantaggio sulla quintultima sono appena due (quelli dalla quinta sono tre). Anche dalla recente prestazione, è parso che i biancorossi inizino a sentire un po’ di affaticamento a livello fisico. Forse, ma questo è tutto da dimostrare, da attribuire ai numerosi cambi di allenatore (tre si sono alternati sulla panchina biancorossa) che potrebbero non aver permesso un’ideale preparazione atletica. 

Città di Musile-Pramaggiore 0-0 – Partita priva di emozioni, come raccontano le cronache locali, e pareggio che lascia certo delusi i padroni di casa, che rimangono terzi in classifica ma subiscono l’aggancio del Preganziol. Per il Pramaggiore, che nel prossimo finesettimana ospiterà il San Giorgio, un punticino che può far morale ma che, a livello di classifica, serve veramente a poco.   

Conegliano-Nervesa 2-2 – Buon punto per i padroni di casa che portano a casa il terzo risultato utile consecutivo e stoppano la vice capolista Nervesa. Proprio il Nervesa, con questo pari, lascia un po’ di campo alla Liventina che si porta a più quattro. Domenica prossima, si assisterà al confronto tra Nervesa e Città di Musile, seconda contro terza.

Carenipievigina-Portomansuè 0-2 – Boccata d’ossigeno per il Portomansuè che si proietta, dopo davvero tanto tempo, fuori dalla griglia playout (anche se a pari punti con la quintultima). Per l’Eclisse Carenipievigina si tratta di certo di una sconfitta, peraltro casalinga, inaspettata che ne rallenta la corsa ai playoff. 

Liventinagorghense-La Marenese 2-1 – Di misura, ma continua a vincere. La Liventinagorghense oramai sembra non avere rivali (anche il Nervesa, infatti, fatica a tenerle testa) e poter puntare senza grosse difficoltà alla promozione diretta. Dall’altra parte c’è La Marenese che è posizionata al limite della zona playout e che affronterà, tra sei giorni, la diretta rivale Codognè.

Preganziol-Cisonese 1-0 – Fa il minimo indispensabile per vincere l’Union Preganziol contro il fanalino di coda Cisonese. La formazione ospite (che è una neopromossa e che, l’anno scorso, aveva in rosa i bellunesi Longo e Capraro) ha in realtà diverse possibilità di agganciare il penultimo posto (e conseguentemente di diminuire le possibilità di una retrocessione diretta): il Pramaggiore è davanti di appena due punti. 

Villorba-Pro Mogliano 0-0 – Ecco un’altra gara, questa volta di centro classifica, terminata a reti bianche. I padroni di casa, ancora provvisoriamente in zona playout, affronteranno domenica prossima al Camp de Nogher il Cavarzano. Il Pro Mogliano, dal canto suo, raggiunge in classifica il San Giorgio e si prepara alla sfida contro la capolista Liventinagorghense.

LA CLASSIFICA

Liventinagorghense 50; Nervesa 46; Città di Musile, Union Preganziol 33; Cavarzano, Carenipievigina 31; Pro Mogliano, San Giorgio 28; Portomansuè, Codognè, La Marenese, Villorba, Conegliano 26; Gazzeraolimpia 25; Pramaggiore 16; Cisonese 14.