CAVARZANO: Tormen Daniele, De Bon, Tarasco, De Filippo, Bez, Paier, Gidoni Giacomo, Barbara, Brustolon, Zanon, Gidoni Giovanni. A disposizione del mister Lauria: Da Rold Marco, Tormen Mattia, Levis, De Pasqual, Da Rold Stefano, Casagrande, Bressan.
VILLORBA: Urban, Bello, Colognato, Bandiera, Pellegrini, Kurjakovic, Nardi, Guarnieri, Pizzolato, Girardi, Ifrim. A disposizione del mister Valcarenghi: Geromel, Pivato, Biasetto, Lasagna, Ragazzon, Silvestri, Mattarollo.
Reti: 23' Nardi, 82 Barbara
La cronaca:
Come da miglior tradizione, quella con il Villorba è una partita da tripla in schedina. Il Cavarzano però questa volta fa tutto da solo: parte forte, poi si mette nei guai regalando il vantaggio agli avversari, rincorre disperatamente, pareggia e addirittura segna ancora all'ultimo di recupero (gol annullato). Alla fine però c'è da accontentarsi del pari. Nonostante tutto, la domenica non è stata però particolarmente esaltante per i giallorossi, che segnano una flessione rispetto all'andamento super delle ultime tre settimane. Sicuramente ha pesato come un macigno il gol che i giallorossi hanno praticamente regalato al Villorba e che ha poi condizionato i restanti minuti di gioco. La frenesia e la voglia di segnare subito hanno influenzato pesantemente il gioco, rendendolo meno fluido e ordinato rispetto al solito.
La cronaca dell'incontro. Nei primi minuti della partita c'è equilibrio, poi ci pensa il Cavarzano a prendere in mano la situazione. Buone incursioni sulle fasce, dove comandano i fratelli Gidoni, anche se le manovre non portano a nessuna conclusione pericolosa. I giallorossi si portano dalle parti di Urban in un paio di occasioni, con un colpo di testa di Giacomo Gidoni e poi con un tiro fuori, ma senza essere davvero pericolosi. Dal canto suo il Villorba non mette mai il naso fuori dalla metà campo e si preoccupa principalmente di spezzare le azioni sulla mediana. Tutto sembra procedere tranquillo, ma intorno al ventesimo il Villorba trova il vantaggio sull'unica occasione di giornata, raccogliendo ben volentieri il regalo della difesa di casa: palla persa in avanti, lancio lungo ben controllato in prima battuta da Bez che però al momento di impostare il passaggio si ingarbuglia e lascia la sfera all'esterno gialloblu Nardi, che non ha alcuna difficoltà a metterla dentro. Il primo a provare a rimettere sulla strada giusta i suoi è Giovanni Gidoni che al 23' raccoglie il suggerimento di Brustolon e calcia di prima intenzione vedendo la palla di poco fuori dallo specchio della porta. Ancora il Cavarzano un paio di minuti più tardi si fa pericoloso: Brustolon va via sulla destra e mette dentro un pallone teso, Urban in tuffo non controlla e la palla sfila davanti alla linea di porta con Gidoni che vede murata la conclusione a rete. Il primo tempo finisce praticamente qui. Il Villorba, preoccupato della possibile reazione dei giallorossi, sfodera un buon repertorio di strategie per spezzare il gioco e l'ultimo quarto d'ora trascorre tra falli, tuffi e perdite di tempo (le 3 ammonizioni per allontanamento del pallone a gioco fermo ne sono la conferma).
La ripresa si apre sulla falsariga degli ultimi minuti del primo tempo e il gioco latita, mentre suonano i parastinchi. Il Cavarzano dimostra di non voler perdere e tenta di accelerare, però preferisce muoversi per vie verticali, soffrendo parecchio la fisicità dei centrali del Villorba e non riuscendo a trovare la via della porta. La prima buona occasione per sbloccarsi i giallorossi ce l'hanno al 15' con Giovanni Gidoni che si incunea nella difesa e dalla sinistra mette dentro per Zanon che non riesce a concludere a dovere. I minuti sembrano poi passare inesorabilmente senza che si possa vedere soluzione per una sconfitta beffarda. Il gioco ristagna sulla mediana, con Barbara e De Filippo costretti agli straordinari, ma senza che da un lato o dall'altro si possa pensare di arrivare seriamente in porta. Tutto questo vale però fino alla mezzora, quando Brustolon trova la via della porta, ben lanciato da Zanon. E' bravo però il difensore del Villorba a fermare l'attaccante prima del tiro. Sventato il pericolo, il calcio d'angolo derivante dall'ottima scivolata risulta però fatale agli ospiti: dalla bandierina va Gidoni, palla morbida in area, Tarasco spizza di testa e Barbara con un tocco fulmineo anticipa tutti e pareggia i conti. Il Cavarzano prende coraggio e ci prova a replicare. Gli sforzi sono premiati e in pieno recupero arriva infatti la rete che potrebbe valere la vittoria: Barbara scarica a De Filippo che si libera dell'avversario e calcia a colpo sicuro, Urban non trattiene e consegna il pallone a Bressan che sbuca prima di tutti in mezzo alla mischia. L'urlo di gioia per la rete è però subito soffocato dall'assistente che, dopo aver inizialmente indicato il centro del campo a convalida del gol, nel giro di un secondo ci ripensa e segnala il fuorigioco. Placate le polemiche, c'è ancora qualche istante e De Filippo mette il piede su una palla vagante al limite dell'area ma la conclusione si spegne sul fondo, proprio mentre l'arbitro fischia la fine.
comunicazione@cavarzanocalcio.it
La cronaca dell'incontro. Nei primi minuti della partita c'è equilibrio, poi ci pensa il Cavarzano a prendere in mano la situazione. Buone incursioni sulle fasce, dove comandano i fratelli Gidoni, anche se le manovre non portano a nessuna conclusione pericolosa. I giallorossi si portano dalle parti di Urban in un paio di occasioni, con un colpo di testa di Giacomo Gidoni e poi con un tiro fuori, ma senza essere davvero pericolosi. Dal canto suo il Villorba non mette mai il naso fuori dalla metà campo e si preoccupa principalmente di spezzare le azioni sulla mediana. Tutto sembra procedere tranquillo, ma intorno al ventesimo il Villorba trova il vantaggio sull'unica occasione di giornata, raccogliendo ben volentieri il regalo della difesa di casa: palla persa in avanti, lancio lungo ben controllato in prima battuta da Bez che però al momento di impostare il passaggio si ingarbuglia e lascia la sfera all'esterno gialloblu Nardi, che non ha alcuna difficoltà a metterla dentro. Il primo a provare a rimettere sulla strada giusta i suoi è Giovanni Gidoni che al 23' raccoglie il suggerimento di Brustolon e calcia di prima intenzione vedendo la palla di poco fuori dallo specchio della porta. Ancora il Cavarzano un paio di minuti più tardi si fa pericoloso: Brustolon va via sulla destra e mette dentro un pallone teso, Urban in tuffo non controlla e la palla sfila davanti alla linea di porta con Gidoni che vede murata la conclusione a rete. Il primo tempo finisce praticamente qui. Il Villorba, preoccupato della possibile reazione dei giallorossi, sfodera un buon repertorio di strategie per spezzare il gioco e l'ultimo quarto d'ora trascorre tra falli, tuffi e perdite di tempo (le 3 ammonizioni per allontanamento del pallone a gioco fermo ne sono la conferma).
La ripresa si apre sulla falsariga degli ultimi minuti del primo tempo e il gioco latita, mentre suonano i parastinchi. Il Cavarzano dimostra di non voler perdere e tenta di accelerare, però preferisce muoversi per vie verticali, soffrendo parecchio la fisicità dei centrali del Villorba e non riuscendo a trovare la via della porta. La prima buona occasione per sbloccarsi i giallorossi ce l'hanno al 15' con Giovanni Gidoni che si incunea nella difesa e dalla sinistra mette dentro per Zanon che non riesce a concludere a dovere. I minuti sembrano poi passare inesorabilmente senza che si possa vedere soluzione per una sconfitta beffarda. Il gioco ristagna sulla mediana, con Barbara e De Filippo costretti agli straordinari, ma senza che da un lato o dall'altro si possa pensare di arrivare seriamente in porta. Tutto questo vale però fino alla mezzora, quando Brustolon trova la via della porta, ben lanciato da Zanon. E' bravo però il difensore del Villorba a fermare l'attaccante prima del tiro. Sventato il pericolo, il calcio d'angolo derivante dall'ottima scivolata risulta però fatale agli ospiti: dalla bandierina va Gidoni, palla morbida in area, Tarasco spizza di testa e Barbara con un tocco fulmineo anticipa tutti e pareggia i conti. Il Cavarzano prende coraggio e ci prova a replicare. Gli sforzi sono premiati e in pieno recupero arriva infatti la rete che potrebbe valere la vittoria: Barbara scarica a De Filippo che si libera dell'avversario e calcia a colpo sicuro, Urban non trattiene e consegna il pallone a Bressan che sbuca prima di tutti in mezzo alla mischia. L'urlo di gioia per la rete è però subito soffocato dall'assistente che, dopo aver inizialmente indicato il centro del campo a convalida del gol, nel giro di un secondo ci ripensa e segnala il fuorigioco. Placate le polemiche, c'è ancora qualche istante e De Filippo mette il piede su una palla vagante al limite dell'area ma la conclusione si spegne sul fondo, proprio mentre l'arbitro fischia la fine.
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