La D di Martina

IN VOLATA

Chi l’avrebbe mai detto che questo campionato avrebbe riservato tante sorprese? A riguardare le classifiche del girone d’andata non lo si sarebbe mai creduto, eppure, mi si permetta, sono stagioni come questa a farti riassaporare il gusto del calcio! Anche nella domenica appena trascorsa ci sono state delle sorprese: in testa cambia poco ma il sospetto è che nulla sarà detto per nessuno fino all’ultima giornata. 

Andiamo per gradi: le tre di testa, come appena detto, vincono. L’unione Venezia torna alla vittoria dopo un periodo in cui, a dire la verità, i risultati non sorridevano troppo. Comunque contro il Giorgione, gli arancioverdi si riprendono il Penzo e mettono in cassa due gol, con Oliveira e Moro, già nel primo quarto d’ora, complicandosi da soli la vita con un’autorete di Lazzari che ha rischiato di mettere tutto in discussione. 

Anche il Delta Porto Tolle, a dirla tutta, non se l’è passata alla grandissima contro un arcigno Montebelluna, che ha interrotto il record di 17 risultati utili consecutivi solo al 92’ con il gol di Gherardi. 

Più facile invece per il Legnago che, contro il Tamai, capitola per 2 a 0 con Franca e Valente. Tutto invariato quindi in testa alla classifica, al contrario che nel resto. 

Riprendiamo dal fondo con la partita più prolifera della giornata: Sanvitese – ISM Gradisca. Nel derby il fanalino di coda era andato sotto, perdendo così ogni speranza di rifarsi ed agganciare almeno la zona play-out, quando invece Stehinhaus, capitan Piscopo e due volte Desideri, rivoltano il risultato e insaccano un poker da memorie calcistiche. 

Un passetto in più, lo fa anche il MM Sarego allo Zanutto, grazie allo 0 a 0 contro il Sandonàjesolo: ad essere sinceri, i vicentini devono ringraziare la lungimiranza di Mister Tedino e Co. per avere già la testa in Coppa più che in campionato, ma poco male. 

Chi se la passa malaccio ultimamente, nonostante il cambio Mister settimanale, è invece il Città di Concordia: anche questa domenica, si arrende all’Union Quinto che, dopo il pari ripristinato da Danieli, si porta in avanti con la doppietta personale di Manuel Roman del Prete. 

E altri che sembrano mandare a rotoli la stagione, sono i trentini del Mezzocorona, che perdono anche contro il Montecchio Maggiore: partita esaurita già dopo 10 minuti con il gol di Peron ed il rigore messo a segno da Rizzi per fallo di Migliorini su De Cao. 

I cugini del St.Georgen al contrario, fanno il numero contro il Pordenone, fermando i ramarri con un pari per 1 a 1, passando addirittura in vantaggio con Bachlechner; solo nel secondo tempo i friulani pareggiano i conti con Carli e rientrano con un punto che salva almeno la faccia. 

Tutto da rivedere insomma alla prossima giornata, in cui per il Belluno sembra prospettarsi un incontro piuttosto semplice contro la Sanvitese: Raschi però dovrà fare a meno di Radrezza, che nell’incontro di domenica ha rimediato uno stiramento che lo costringe ad almeno una giornata di stop. Ai piani alti invece, il Venezia se ne andrà a Tamai, il Legnago proverà a mantenere il passo in casa del Pordenone mentre i polesani attenderanno il Montecchio Maggiore. Ma come ci ha insegnato questo campionato, nulla si può dire.