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16 febbraio 2012

La D di Martina

Il girone in bufera

Alzi la mano chi avrebbe scommesso anche sull’annullamento della 22esima giornata di serie D, dopo il comunicato ufficiale della sospensione di tutti i campionati dall’Eccellenza alla Seconda Categoria. Le curiosità del mondo del calcio. Ma poco male, per lo meno per il Belluno, dato che la neve ha portato con sé anche i tanto sospirati tre punti. Ma dell’impresa di Arzignano si è già detto domenica. Di ciò che non si è ancora discusso invece sono i verdetti degli altri campi del girone. Premesso che, nonostante le previsioni burrascose, sono saltate soltanto Delta Porto Tolle-Città di Concordia e Legnago-Union Quinto, la 22esima giornata riservava un calendario di derby e poche sorprese sulla carta…ma la dura legge del gol, si sa, è imprevedibile!
Si diceva di derby: tre addirittura in una sola giornata.
Mezzocorona – St. Georgen, ovvero il derby del Trentino Alto Adige…e se qualcuno degli ospiti parla italiano, non è dato sapersi! Ma al bando campanilismi e via ai 90 minuti che si concludono come all’andata: con un punto ciascuno, un gol a testa (Carcurio e Hansi Mair), una valanga di cartellini gialli e l’espulsione di Clemente per un placcaggio sul portiere Sudtirolese da far concorrenza agli All Blacks. Giornata sfortunata questa per gli estremi difensori. A proposito: il Sarego ha ufficializzato le scuse al Belluno per l’infortunio a Bau e per fortuna nessun postumo per il portiere gialloblu.
Ma è il Friuli a contare ben due scontri fra cugini: Pordenone – Sacilese e Tamai – Sanvitese.
Per i ramarri un ko impensabile dopo ben 13 risultati utili consecutivi. E per gli scaramantici, fare i salti mortali per sgomberare il campo posticipando addirittura l’inizio del match di un quarto d’ora, non dev’essere stato di buon auspicio, dato che i padroni di casa che si fanno infilare da Busetto e mandano a casa i cugini con tre punti in saccoccia.
Pari merito invece per Tamai-Sanvitese, con un gol a testa di Granieri e Cofini, e tutti felici e contenti.
Proseguendo per gli altri campi, riserviamo in conclusione i botti finali e ci accontentiamo di un altro pareggio in quel dello Zanutto, in cui San Donà-Montebelluna si conclude sul 2-2. I padroni di casa probabilmente avevano già la testa al 22 di questo mese, quando sfideranno il Bogliasco per l’andata della semifinale di Coppa Italia serie D. I trevigiani al contrario non avevano in rosa il “nostro” Cobra, che era stato decisivo all’andata, causa infortunio. Poco male comunque: è Furlan a fare il goleador per gli ospiti su risposta di Miniati e Canton.
Ma entriamo nel clou della giornata con i due match che sarebbero entrati in schedina Totogol.
A Castelfranco, il Giorgione travolge con un pokerissimo l’I.S.M. Gradisca: gara che sembrava riaperta per l’Itala sul 2-0 grazie ad un rigore di Capitan Piscopo che prima accorcia le distanze e poi si procura un altro penalty; purtroppo sul dischetto ci prova però Stheinhaus che viene fermato dal portiere di casa. Il resto, è solo Giorgione.
In conclusione, la chicca della giornata: Union Venezia – Montecchio Maggiore. Incredibile botta d’arresto per i lagunari che erano reduci da un rallentamento con il pareggio di Montebelluna e rientrano dalla sosta forse troppo convinti delle proprie possibilità contro la terzultima in classifica. Apre le danze il solito Zubin (sempre più capocannoniere con 20 centri), nonostante gli acciacchi fisici, ma il Montecchio non tarda a riacciuffare i padroni di casa con Peron. Botta risposta del Venezia che tenta l’allungo con Oliveira ma, nel finale, sono Onyejiaka e poi De Cao a siglare il miracolo vicentino al Penzo.
Questo è quanto. Un occhio alla classifica: il Venezia come appena detto, rimane fermo ma sempre in testa con 48 punti. Le dirette inseguitrici, Delta Porto Tolle e Legnago entrambe a 40, godono di una partita da recuperare e se si confermerà da data del 22 c.m., potrebbero ricominciare a vedere la coda dei veneziani. Fanalino di coda, sempre l’I.S.M. Gradisca fermata nuovamente a 8 punti; a seguire i cugini di San Vito al Tagliamento, saliti a quota 20 e poi il solito girone dei play-out, con Sarego (20), Montecchio (22), Sacilese (24) e ahimè Belluno (24), che però vede sempre più vicina quella meta che potrebbe significare la salvezza matematica. Domenica di nuovo in campo ed i gialloblu attendono il Città di Concordia al Polisportivo. I bianconeri sono a pari punti in classifica ma con una partita in meno: non certo per gufare, ma l’incontro mancato è quello con il Delta Porto Tolle e tutto fa pensare che quindi poco potrebbe cambiare. Ma bando alle sorti degli altri, perché gli uomini di Raschi stanno dimostrando di aver ingranato la marcia giusta, quindi testa solo sul match di domenica. A proposito: i più cari auguri a Nicola Pavan, ex gialloblu in forza in questo campionato al Città di Concordia, che proprio oggi deve rientrare in sala operatoria per sistemarsi quel ginocchio che gli è costato la stagione a fine 2011.

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