... e qualcuno non ci stà

Tutto fermo. Il San Giorgio non è contento di non giocare domenica contro la LiventinaGorghense prima in classifica. Non lo è, di certo, il suo presidente, Sergio De Cian. “Non so cosa sia capitato in pianura – commenta- ma per noi sarebbe stato meglio giocare. Il nostro campo sarebbe stato a posto. Con i potenti mezzi della ditta De Cian, in ogni caso, lo sarebbe stato… Al di là degli scherzi e delle battute, non sono contento di questo rinvio. Per due motivi.
Il primo è molto pratico: la Liventina non avrebbe potuto contare su due attaccanti di peso assai importanti. Nelle ultime settimane, tra l'altro, la capolista non era apparsa brillantissima. E a noi questo avrebbe fatto molto comodo, anche se all’andata l’avevamo battuta. In ogni caso, la gara dovrà essere recuperata e magari dovremmo farlo nel corso della settimana il che non ci agevolerà di certo e ci creerà ulteriori problemi”.
La squadra, comunque, è sempre pronta. “In quanto a gioco non siamo inferiori a nessuno: all’andata abbiamo battuto la Liventina e con le grandi abbiamo sempre giocato alla pari. Abbiamo sbagliato, semmai, con quelle formazioni più deboli. Il Cavarzano, magari, fa il contrario. Non riesce a fare grandi prestazioni con le squadre forti ma poi si riscatta con quelle più deboli. Ci manca il giocatore in grado di finalizzare l’azione. Lo abbiamo visto più volte nel corso delle ultime gare, purtroppo, che ci sono costate troppi punti. Abbiamo giocato alla grande, creato un sacco di occasioni ma poi ci siamo fatti infilare come polli...”